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Scolopendre

    Le scolopendre fanno parte del genere degli artropodi, sotto la classe dei Chilopodi.

    Artropodi Come Scolopendre e Millepiedi

    I Chilopodi, dal greco kilo: mille e poùs: piede, sono comunemente chiamati “centopiedi” ma di regola contano da 15 a 23 paia di zampe. Attualmente sono note circa 3000 specie di Chilopodi diffuse un po’ ovunque nel mondo, dalle zone fredde a quelle temperate e calde.

    scolopendraRiescono ad adattarsi perfettamente a generi opposti di ecosistemi, si trovano bene al mare come in montagna e così via. La famiglia delle Scolopendre comprende circa 85 specie. Generalmente le scolopendre presentano piccole dimensioni. La specie più grande, la Scolopendra gigantea, arriva fino a 28 cm di lunghezza e si trova lungo la fascia tropicale dell’America.

    Grazie alla sua mole ed al suo veleno letale riesce a cibarsi, oltre che di insetti, anche di grossi vertebrati come rane o topi, addirittura riesce a predare alcuni serpenti. La specie di scolopendra maggiormente presente in Europa ed in Italia e la Scolopendra cingulata. Essa può raggiungere i 17 cm di lunghezza e i 15 mm di larghezza.

    Presenta un colore brunastro ed il corpo, come quello di tutti i chilopodi, consta numerosi segmenti, muniti ciascuno di un paio di zampe simili disposte lateralmente. Tale struttura permette alle scolopendre di avere un’andatura veloce indispensabile per la caccia. Generalmente la testa, munita di due lunghe antenne mobili, e l’ultimo segmento del corpo sono rossi. Può vivere nelle fessure degli alberi, tra i sassi, nel fogliame marcescente, luoghi in cui riesce a mimetizzarsi con facilità.

    L’apparato boccale è circondato da tre paia di appendici, le mandibole, un primo paio di mascelle e un secondo paio di mascelle. Gli arti del primo segmento del tronco sono trasformati in due uncini, detti “forcifule”, percorsi all’interno da un canale collegato ad una ghiandola velenifera. Con questi uncini la scolopendra afferra, colpisce e paralizza la preda che subisce l’effetto neurotossico del veleno iniettato. Le scolopendre possono vivere sei anni o più.

    Rischi da Infestazione di Scolopendre

    La scolopendra cingulata, a differenza delle scolopendre tropicali, è un animale relativamente innocuo nei confronti dell’uomo, il suo morso può provocare fenomeni di irritazione locale che non rivestono mai un aspetto di pericolosità.

    Pur essendo doloroso, un morso di una scolopendra produce esclusivamente reazioni locali, come rossore, prurito e gonfiore. Tuttavia in soggetti allergici possono evidenziarsi reazioni peggiori, può essere necessario un ricovero d’urgenza.

    Se notate un’infestazione e non sapete come debellare scolopendre non esitate a contattare dei professionisti che sanno come comportarsi in presenza di questo genere di Chilopodi.

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