La Specie Dermaptera
I Dermatteri, anche conosciuti con il nome scientifico di “Dermaptera“, sono un ordine di insetti che comprende circa 1.800 specie raggruppate in 3 sottordini (Forficuloidea, Arixenioidea, Diploglossata) e 10 famiglie. Vengono comunemente chiamati “forbicine“. Una delle specie più conosciute è l’Euborellia annulipes.
I Dermatteri somigliano vagamente a dei coleotteri, hanno ali corte, la loro lunghezza varia da un centimetro e mezzo a 3 centimetri e sono caratterizzati da una particolare velocità nei movimenti. Alla fine del loro addome si possono trovare un paio di “forbici“, ma non in tutti gli esemplari. Quando hanno le ali sono piegate sulla loro schiena e vengono raramente spiegate per volare.
Dove si Nasconde la Specie?
Questo insetto preferisce ambienti umidi ed è spesso avvistato dentro ed intorno a lavandini e nei bagni, sotto pile di giornali, nei secchi dell’immondizia e nei pressi di ciotole di animali. Durante il giorno in genere rimangono nascosti, è infatti di notte che si concentra la loro maggiore attività. Questi piccoli insetti si nutrono di altri insetti, piante, immondizia e di scarti alimentari.
Ciclo Vitale dei Dermaptera
La femmina adulta produce tra le 20 e le 60 uova, che nasconde qualche centimetro sotto terra per una settimana, tempo necessario per il passaggio da uovo a ninfa. Dopo aver passato 6 fasi di ninfa l’insetto diventa finalmente adulto. In media la loro vita totale è di 56 giorni.
Quali Danni può Provocare?
Quando schiacciati emettono un liquido maleodorante ma ad oggi non ci sono prove concrete che questo possa trasmettere malattie o causare problemi a umani o animali.
Prevenzione
Per ridurre la popolazione di dermatteri all’interno dell’abitazione e in giardino è consigliato provare questi metodi:
- Utilizzare un giornale o una rivista come esca posizionandolo nel luogo che credete infestato, una volta radunato il branco, gettare o bruciare il giornale in questione.
- Data la passione che questo insetto nutre nei confronti dell’olio vegetale proveniente dalle piante, spargerne un po in giardino aiuterà la localizzazione e la cattura.