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Paysandisia Archon

    Paysandisia archon

    Guida ai Lepidotteri: Il castnide delle palme

    Il castnide delle palme, conosciuto anche con il nome scientifico di Paysandisia archon, è un lepidottero che appartiene alla famiglia Castniidae.
    Questa specie è di origine sudamericana ma recentemente è stata introdotta anche in tutta Europa. Questa è la sola specie del genere Paysandisia.

    Come distinguere i lepidotteri?

    L’aspetto fisico della Paysandisia archon varia durante tutte e 4 le fasi della sua evoluzione, dalla nascita fino alla forma adulta.

    1. Uova

    castnide-delle-palme

    Le uova hanno una forma allungata, arrivando a circa 5 mm di lunghezza e 1,5 mm di larghezza, sono di colore bianco quando vengono deposte, diventando successivamente grigie-rosate poco prima della schiusa.

    Ne vengono deposte anche 6 alla volta, tra le fibre della corona fogliare della pianta “ospite”, nascoste dai raggi diretti del sole.

    Il periodo ottimale per l’ovodeposizione è da maggio fino a ottobre.

    In base alla temperatura, completano il proprio stadio di sviluppo in modo variabile tra i 12 e i 21 giorni.

    2. Larvalarve-de-paysandisia-archon

    Dall’uovo emerge un bruco che misurerà circa 7 mm, di colore arancione chiaro, e rivestito di lunghe setole; questo completerà lo sviluppo nell’arco di circa 18 mesi, a seconda del periodo in cui sono state deposte le uova, creando lunghe gallerie parallele all’interno dei tessuti della pianta, che aumentano di diametro insieme alla crescita di dimensioni della larva, anche fino a provocare la morte dell’ospite vegetale.

    Una volta ultimato lo sviluppo, il bruco può raggiungere fino a 90 mm di lunghezza e 15 mm di diametro; esso presenta una colorazione bianco-crema, un corpo tozzo e zampe molto corte, la testa è marroncina e parzialmente rientrata all’interno del primo segmento toracico.

    3. Pupa

    Paysandisia-archonAlla fine della fase larvale, prima che inizi l’impupamento, la specie esce dalla propria galleria, avanzando verso la superficie del rachide fogliare, così che l’adulto sia facilitato per lo sfarfallamento.

    Il bozzolo è colore marrone scuro, misura tra i 50 ed i 60 mm di lunghezza e circa 25 di diametro; questo viene creerà uno strato esterno costituito da fibre vegetali prese della pianta ospite, ed uno strato interno di fibre secrete dalla larva, mescolate con escrementi dello stesso lepidottero.

    La pupa completerà la metamorfosi in un tempo che va dai 40 ai 70 giorni, a seconda della temperatura esterna in cui si trova; misura circa 50 mm di lunghezza, di forma allungata e di colore bruno-giallastro.

    Paysandisia archon adulto

     

     

    4. Adulto
    Una volta ultimati tutti gli stadi evolutivi, l’ala anteriore dell’animale è di colore grigio sulla pagina superiore, e più scura nella regione dell’apex, nella costa e nel termen; a pagina inferiore invece, è di colore grigio.

    L’ala posteriore ha una colorazione rossa con due strisce larghe nere, che vanno dal margine interno fino a quello esterno.

    Dove vive questa specie?

    La specie è originaria del Sud america, ma oggi, in seguito al trasporto intercontinentale di palme, si è estesa su tutto il territorio mondiale. Per quanto riguarda l’Italia, sono stati segnalati esemplari a Salerno nel 2002, ad Ascoli Piceno nel 2003 ed in Toscana nel 2004.
    L’habitat che il castnide delle palme predilige sono i palmeti tropicali o sub-tropicali, o comunque zone verdi a vegetazione mista, in cui siano presenti piante di palma.

    Abitudini Alimentari

    I bruchi sono polifagi (si nutrono di fogliame) e attaccano le piante ospiti fino a seccarle.

    trattamento-palme

    Danni Provocati

    Fino ad ora non ci sono state segnalazioni di danneggiamento al patrimonio forestale, da parte della Paysandisia archon.
    Questo lepidottero parassita attacca esclusivamente palme selvatiche, e non di coltivazioni volte alla produzione. Nonostante ciò, se doveste avere bisogno di allontanare l’insetto contattate i nostri tecnici esperti per la disinfestazione lepidotteri!
    I danni che questa specie provoca alle piante, in particolare alle palme, sono i seguenti:

    – Ampi fori sulle foglie;
    – Deformazione dello stipide;
    – Gallerie nello stipide;
    – Erosione della corona;
    – Sfibramento del fogliame.

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