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Ragno Crociato

    Il Ragno Croce

    L’Araneus diadematus, comunemente detto ragno crociato, è un ragno della famiglia Araneidae.

    L’Araneus diadematus, comunemente detto ragno crociato, è un ragno della famiglia Araneidae.

    ragno crociato
    Ragni crociati

    Il colore del Ragno crociato può variare dal giallo pallido, al marrone fino al nero con la caratteristica croce, da cui prende il nome, sempre presente.
    Il suo corpo è generalmente lungo dai 15mm fino ai 20mm, le zampe invece oscillano tra i 25 e i 30mm.

    Le femmine hanno delle dimensioni maggiori rispetto ai maschi, come in quasi ogni specie di ragni. I piccoli di Araneus diadematus appena nascono hanno l’addome giallo con una macchia scura, da non confondere con il coleottero giallo e nero.

    Come tutti gli Aracnidi hanno otto zampe, nel caso del ragno crociato, la prima coppia di zampe è più lunga e viene utilizzata principalmente per percepire le vibrazioni sulla tela.
    La seta utilizzata sia per la ragnatela che per avvolgere le uova, viene invece prodotta da tre coppie di “filiere” presenti sulla punta del ventre.

     

     

    Dove si nasconde il ragno crociato?

    L’Araneus diadematus si può trovare comunemente nei parchi italiani, e in tutti i paesi dell’emisfero settentrionale. Gli Areneidi, sono ragni sedentari che cacciano usando delle grandi ragnatele formate da fili radiali e da una spirale adesiva, lasciando che quindi sia la preda ad andare da loro.

    L’habitat naturale dell’Araneus diadematus sono i giardini, i parchi, le zone incolte e i boschi. Entrano comunemente nelle case, dove usano gli angoli delle finestre per costruire il proprio nido.

    Il ragno crociato avvolge le sue prede nella seta prima di consumarle. Quando si sente minacciato si scuote rapidamente e scuote con forza la sua tela e normalmente fugge scendendo a terra su di un filo di seta. La sua tela può essere ricostruita ogni giorno.

    Questa specie è il tipico ragno dei giardini europei e si ciba di quasi tutti gli insetti che volano, come mosche, falene, vespe, disdegna però gli afidi verdi.

    araneus diadematus
    Il ragno della croce

    Quando una femmina di ragno crociato è gravida si potrà notare dal suo addome molto gonfio.

    Prima dell’accoppiamento, il maschio di questa specie si deve assicurare di non venire scambiato come preda dalla femmina, che in quel caso lo mangerebbe.

    Una volta consumato l’accoppiamento, la femmina del ragno crociato passerà alcuni giorni all’interno della sua tana, cominciando a tessere dei sacchi di seta che conterranno le uova e, una volta depositate all’interno di questi bozzoli, la femmina dopo qualche giorno morirà.

    I piccoli ragnetti usciranno dal bozzolo in primavera e resteranno uniti fino alla prima muta, per poi disperdersi con un sistema chiamato a “mongolfiera”; lasciandosi portare dal vento attaccati ad un filo di seta.

    La vita del ragno crociato ha la durata media di due anni.

    Quali Danni Provoca?

    Ragno crociato velenoso?

    Questi ragni, se disturbati, si danno alla fuga piuttosto che reagire in modo aggressivo; il morso del ragno crociato non ha conseguenze gravi, eccetto in caso di ipersensibilità, poiché le tossine del suo veleno sono poco attive sull’uomo e i cheliceri non si estendono a sufficienza per inoculare a fondo sotto la pelle.

    Disinfestazione ragno crociato

    Il metodo più efficace per la disinfestazione ragni è quello di limitare o eliminare le loro fonti di cibo. Ciò include disfarsi di mosche morte, onischi, millepiedi, centopiedi e altri insetti striscianti.
    Successivamente è necessario rimuovere le ragnatele ogni giorno, riparare eventuali fori nelle pareti, nei dintorni di tubazioni e sotto le porte. Rimuovere siti che ospitano, come pile di legna e mucchi di compost.

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