Rattus Rattus
Il ratto nero (Rattus Rattus), fa parte della famiglia Muridae che annovera 730 specie, suddivise in 150 generi. Stiamo parlando della famiglia più numerosa dei mammiferi.
Aspetto e Biologia
Con la nomenclatura Rattus Rattus si intende l’abile arrampicatore che affolla parchi, magazzini, porti, tetti e sottotetti, dote che nel corso del tempo gli ha attribuito un altro soprannome, ovvero “ratto dei tetti“.
Il ratto nero deve il suo nome al colore intenso del suo mantello peloso; esistono tre diverse sfumature cromatiche che corrispondono a tre sottospecie diverse:
- Rattus rattus alexandrinus marroncino grigiastro sulla parte superiore ed il ventre grigiastro
- Rattus rattus frugivorus marroncino-grigiastro sulla parte superiore ed il ventre bianco
- Rattus rattus rattus grigiastro-nero sulla parte superiore ed il ventre grigio ardesia
Questa specie di ratto presenta caratteristiche distintive come: orecchie molto sviluppate con un pelo molto rado quasi assente, occhi grandi e all’infuori, muso a punta, coda finissima più lunga del corpo, può arrivare a misurare 28 cm contro i 20 cm del corpo.
L’individuazione del ratto nero negli insediamenti umani, specialmente dove vi è una concentrazione di conserve alimentari, è facile da capire. Esso lascerà tracce unte durante i passaggi, dovute allo sfregamento del pelo con le superfici, se poi queste sono impolverate si riuscirà a notare anche l’impronta della coda. Generalmente si muove di notte o al crepuscolo e può divincolarsi con rapidità nei sottotetti, su porte e cornicioni, su travi e tegole.
Il ratto nero si sposta in colonie numerose e si adatta bene a vivere nei nostri giardini e nei parchi urbani. Quando una colonia si stanzia in un edificio generalmente predilige le parti alte, come soffitte e soppalchi da cui entra da finestre lasciate aperte, da canne fumarie o dai canali di passaggio dei cavi elettrici.
Come quasi tutti i roditori il ratto dei tetti è una specie onnivora. Tende a consumare il cibo in luoghi riparati, come nel nido, in cui mette in conserva una specie di scorta. Diffidente verso oggetti o strumenti nuovi, tra cui trappole od esche che spesso schiva con abile maestria.
Rischi da Infestazione
Portatore di numerose malattie, che trasmette mediante secrezioni organiche e mediante i parassiti di cui è frequentemente infestato, rappresenta un serio rischio igienico-sanitario. I suoi escrementi risultano ovali, quasi cilindrici, lunghi circa 10 mm; si differenziano da quelli del ratto delle chiaviche per essere più piccoli e meno appuntiti.
Tecniche di derattizzazione
Le derattizzazioni più comunemente utilizzate sono quelle che comprendono l’utilizzo del Sistema Ekomille, della lotta chimica e della lotta meccanica. Affidati ai nostri tecnici esperti per eliminare i topi in casa o in giardino in maniera sicura ed efficace.
Queste tecniche sono appositamente studiate per risolvere il problema di infestazioni dei ratti quanto più velocemente possibile