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Interventi

Il controllo, monitoraggio e gestione delle infestazioni sono operazioni che vengono effettuate con cura ed attenzione da professionisti del Pest Control, il tutto prestando una particolare attenzione alla sicurezza personale ed alla tutela dell’ambiente da trattare.
Le normative che regolano gli interventi di disinfestazione prevedono la predilezione di sistemi e soluzioni ECOLOGICHE al posto di prodotti chimici nocivi.

Come Combattere i Casi di Febbre Dengue Trasmessa dalla Zanzara Tigre?

Introduzione al Virus Dengue

La Dengue è una malattia simil-influenzale trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare, in particolare da quelle infette con uno dei quattro virus molto simili. Il virus della febbre Dengue, anche noto scientificamente come DENV, appartiene alla famiglia dei Flaviviridae e al genere Flavivirus.

Il virus Dengue viene veicolato dalla puntura di zanzare Aedes aegypti e Aedes albopictus eParticelle di virus dengue al microscopio rappresenta una sfida globale per la salute pubblica. Conosciuto principalmente per le conseguenze che scatena se contratto, quali:

  • febbre alta
  • forti eruzioni cutanee
  • dolori muscolari e articolari

La malattia quindi può manifestarsi con febbre, mal di testa acuti, e irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. La prevenzione e la gestione tempestiva sono cruciali per limitare la gravità e la diffusione della malattia.
Questo virus presente in paesi tropicali ha un’incidenza crescente in molte altre zone del mondo, spingendo ogni anno molteplici team di scienziati esperti alla ricerca del virus, per studiare nuovi metodi di controllo e prevenzione efficaci.

Origine del Virus: Come è Nata la Febbre Dengue?

L’origine del virus Dengue è stata oggetto di studi che hanno tentato di tracciare la sua evoluzione e diffusione geografica. Ci sono diverse teorie sull’origine geografica del virus, ma è ampiamente accettato che esso sia emerso in un contesto forestale tra primati non umani, per poi adattarsi e trasmettersi all’uomo.

Evoluzione e Adattamento del Virus Stesso

Il virus Dengue ha subito un processo di evoluzione e adattamento che ha permesso la sua trasmissione da ospiti non umani agli esseri umani. Esistono quattro sierotipi distinti del virus (DENV-1, DENV-2, DENV-3, DENV-4), ciascuno dei quali è in grado di causare la febbre Dengue. Questi sierotipi hanno origine comune, ma hanno seguito percorsi evolutivi diversi, portando a differenze nella virulenza e nella distribuzione geografica.

Lo sapevi che:
Le prime segnalazioni cliniche che potrebbero essere attribuite alla febbre Dengue risalgono a più di 200 anni fa, ma la conferma virologica della malattia e la sua associazione con il virus Dengue sono state stabilite solo nel XX secolo.
Da allora, il mondo ha assistito a un incremento delle epidemie di febbre Dengue, con un aumento significativo dei casi e della distribuzione geografica delle epidemie.

Epidemiologia del Virus e Attuale Distribuzione Geografica della Malattia

Attualmente la febbre Dengue è endemica in più di 100 paesi del globo, mantenendo però una prevalenza significativa nelle regioni tropicali e subtropicali. La mobilità globale e i cambiamenti climatici contribuiscono alla sua espansione geografica, rendendo essenziale un monitoraggio costante.

Ciclo di Vita e Trasmissione del Virus Dengue

Come già accennato, il principale ospite del virus è la zanzara tigre, nello specifico le specie Aedes aegypti e Aedes albopictus.

Replicazione: Il processo di diffusione del virus Dengue si articola in diverse fasi critiche, iniziando dalla fase di replicazione, durante la quale il virus si replica attivamente all’interno delle cellule epiteliali delle ghiandole salivari della zanzara. Questa fase è cruciale per il ciclo vitale del virus, poiché prepara la zanzara, una volta infetta, a diventare un vettore del virus.

zanzare dengueTrasmissione: Dopo aver completato la sua replicazione, e la zanzara diventando quindi portatrice del virus, quest’ultima ha la capacità di trasmettere il virus Dengue per tutta la durata della sua vita attraverso la puntura a individui suscettibili.

Incubazione: Una volta che il virus è stato trasmesso a un essere umano, segue un periodo di incubazione che varia da 4 a 10 giorni, periodo dopo il quale i sintomi iniziano a manifestarsi. Questa sequenza di eventi sottolinea l’importanza di interrompere il ciclo di trasmissione del virus per prevenire la diffusione della malattia Dengue.

Riepilogo Riassuntivo del Ciclo di Vita del Virus

Fase Descrizione
Fase di Replicazione Il virus si replica nelle cellule epiteliali delle ghiandole salivari della zanzara.
Trasmissione Una volta infetta, la zanzara può trasmettere il virus per tutta la durata della sua vita attraverso la puntura.
Incubazione Il periodo di incubazione nel corpo umano varia da 4 a 10 giorni, dopodiché compaiono i sintomi.

Sintomatologia e Diagnosi del Virus Dengue

Cosa Succede Dopo che Ho Contratto il Dengue?

Una volta trasmessa agli esseri umani, la malattia si manifesta in forme che variano da lieve a grave, quest’ultima conosciuta come febbre emorragica Dengue, che può essere fatale.

Dopo aver contratto il virus Dengue, l’evoluzione della malattia attraversa diverse fasi, che possono variare a seconda della gravità dell’infezione e delle condizioni di salute dell’individuo. Ecco una panoramica generale di cosa accade dopo l’infezione:

  1. Periodo di incubazione: Dopo essere stato punto da una zanzara infetta, il virus Dengue entra in un periodo di incubazione che dura generalmente da 4 a 10 giorni, durante il quale non si manifestano sintomi.
  2. Fase febbrile: Questa fase inizia con l’insorgenza improvvisa di febbre alta, che può raggiungere i 40°C (104°F). La febbre è spesso accompagnata da forti mal di testa, dolore dietro gli occhi, dolore muscolare e articolare, affaticamento, nausea e vomito. Questi sintomi possono durare da 2 a 7 giorni.
  3. Fase critica: Dopo la diminuzione della febbre, alcuni pazienti entrano in una fase critica che dura circa 24-48 ore. Durante questo periodo, possono verificarsi perdite di liquidi critici dall’interno dei vasi sanguigni verso gli spazi circostanti, portando a un aumento del rischio di sanguinamento (febbre emorragica Dengue) e shock (sindrome da shock Dengue). Questi sono segni di una malattia grave che richiede immediata attenzione medica.
  4. Fase di recupero: La maggior parte dei pazienti che supera la fase critica senza complicazioni gravi entra in una fase di recupero, che può durare da 2 a 3 giorni fino a diverse settimane. Durante la fase di recupero, i fluidi corporei vengono riassorbiti, e il paziente inizia a sentirsi meglio. Tuttavia, la stanchezza e il disagio generale possono persistere per qualche tempo.
  5. Convalescenza: In questa ultima fase, il paziente recupera completamente senza effetti a lungo termine nella maggior parte dei casi. Tuttavia, alcune persone possono sperimentare una fase di convalescenza prolungata con sintomi come affaticamento, depressione e debolezza generale.

Ricorda: La diagnosi tempestiva è cruciale e si basa su test sierologici e molecolari per la rilevazione del virus.

Disinfestazione per Virus Dengue e Prevenzione

La disinfestazione contro le zanzare è una pratica piuttosto comune per le aziende che si occupano di controllo e gestione infestanti, ma come abbiamo letto, non tutte le zanzare sono uguali:

Gli interventi mirati specificamente alle specie di zanzare vettore del virus sono considerati interventi straordinari di disinfestazione.

  • Controllo Larvale: Utilizzo di larvicidi biologici o chimici.
    In primo luogo, si attua il controllo larvale attraverso l’uso di larvicidi, che possono essere di origine biologica o chimica, per prevenire lo sviluppo delle larve di zanzara in adulti. Questo passaggio è cruciale per interrompere il ciclo vitale delle zanzare fin dalla sua fase iniziale.
  • Eliminazione di Habitat: Rimozione di acqua stagnante, potenziale sito di riproduzione.
    In secondo luogo, l’eliminazione degli habitat attraverso la rimozione di acqua stagnante elimina i potenziali siti di riproduzione delle zanzare, riducendo così le opportunità per le zanzare di deporre le uova.
  • Trattamenti Adulticidi: Nebulizzazione di insetticidi per abbattere le zanzare adulte.
    Infine, i trattamenti adulticidi, come la nebulizzazione di insetticidi, sono diretti contro le zanzare adulte, abbattendole efficacemente. Quest’ultima misura è particolarmente importante per ridurre immediatamente la popolazione di zanzare adulte, limitando la trasmissione di malattie.
    Questo approccio integrato alla disinfestazione rappresenta una strategia complessiva per il controllo delle zanzare e la prevenzione delle malattie trasmesse da questi vettori.

Una misura efficace contro la Dengue consiste nella prevenzione attiva, che va oltre le proprie campagne di disinfestazione. Adottare misure preventive personali, come l’utilizzo di repellenti, installazione di reti zanzariere, e la rimozione di acqua stagnante, può significativamente ridurre il rischio di punture di zanzara e, di conseguenza, di trasmissione del virus Dengue. La tutela della salute pubblica richiede un approccio integrato che combini la disinfestazione con la sensibilizzazione e l’educazione della comunità.

Innovazioni nella Lotta Contro il Dengue

La ricerca scientifica ha portato allo sviluppo di strategie innovative come il rilascio di zanzare geneticamente modificate o infettate con il batterio Wolbachia per ridurre la trasmissione del virus.

Casi Studio e Dati Epidemiologici

Incidenza di Casi di Dengue nel Mondo (Dati aggiornati al 2023)

mappa rischio dengue

Regione Numero di Casi Decessi
Africa 171,991 753
Americhe 41 milioni 2,049
Mediterraneo Orientale Non specificato Non specificato
Europa Non specificato 1 (importato)
Sud-Est Asiatico Non specificato Non specificato
Pacifico Occidentale 500,000+ 750

 

 

 

Domande e Riposte Riepilogative

  • Che cos’è la dengue?
    La Dengue è una malattia virale trasmessa all’uomo tramite la puntura di zanzare infette del genere Aedes, principalmente Aedes aegypti. Si caratterizza per sintomi quali febbre alta, mal di testa, dolori muscolari e articolari, e, in casi gravi, può progredire fino alla febbre emorragica Dengue, una condizione potenzialmente letale. La prevenzione si basa sul controllo delle zanzare e sulla protezione individuale dalle punture.
  • Che sintomi dà la febbre dengue?
    Febbre alta, dolore retro-orbitale, eruzioni cutanee, e dolori muscolari.
  • Come si tratta il virus dengue per guarire?
    Il trattamento del virus Dengue si concentra principalmente sulla gestione dei sintomi, poiché non esiste una terapia antivirale specifica approvata per il Dengue. La gestione clinica dei pazienti con Dengue può variare a seconda della gravità della malattia, che può essere classificata in Dengue (senza segni di allarme), Dengue con segni di allarme e Dengue grave. Ecco le principali linee guida per il trattamento:

    1. Idratazione: Per i casi lievi di Dengue, il mantenimento di un’adeguata idratazione è fondamentale. Gli adulti e i bambini dovrebbero essere incoraggiati a bere fluidi orali in abbondanza, come acqua, succhi, brodi o soluzioni reidratanti orali, per prevenire la disidratazione.
    2. Gestione della febbre e del dolore: L’uso di paracetamolo è raccomandato per ridurre la febbre e alleviare il dolore. È importante evitare farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’ibuprofene e l’aspirina, poiché possono aumentare il rischio di sanguinamento in persone con Dengue.
    3. Monitoraggio: I pazienti con segni di allarme del Dengue dovrebbero essere attentamente monitorati per segni di peggioramento, che possono includere dolore addominale intenso, vomito persistente, accumulo di liquidi, sanguinamento delle mucose, letargia o irritabilità. Il monitoraggio della conta piastrinica e degli indicatori di coagulazione del sangue è essenziale.
    4. Trattamento ospedaliero per i casi gravi: I pazienti con Dengue grave o con segni di allarme che peggiorano dovrebbero essere ricoverati in ospedale. Il trattamento ospedaliero può includere la somministrazione di fluidi endovenosi per prevenire lo shock e il supporto organico intensivo, se necessario.
    5. Prevenzione delle complicazioni: La rilevazione precoce e la gestione delle complicazioni come lo shock da Dengue, l’emorragia grave e l’insufficienza d’organo sono cruciali. Questo può richiedere trasfusioni di sangue, somministrazione di fluidi endovenosi e, in alcuni casi, supporto in unità di terapia intensiva.
  • Come si trasmette il virus Dengue?
    Attraverso la puntura di zanzare infette del genere Aedes.
  • Cosa succede se entro a contatto con il sangue della persona infetta da Dengue?
    Il semplice contatto con il sangue di una persona infetta da Dengue non rappresenta una via di trasmissione riconosciuta. Tuttavia, esistono alcune situazioni in cui il virus Dengue può essere trasmesso attraverso il sangue, ma queste sono limitate a circostanze specifiche come la trasfusione di sangue o la trapianto d’organi da donatori infetti, o durante la gravidanza da madre a figlio. Questi casi richiedono una diretta trasmissione del sangue o dei suoi componenti infetti.
  • Quali sono le zone interessate dalla disinfestazione?
    Le zone interessate dalla disinfestazione includono aree urbane e semiurbane dove il rischio di trasmissione del virus Dengue è elevato, specialmente durante e dopo la stagione delle piogge in regioni tropicali e subtropicali. Le campagne di disinfestazione mirano a ridurre la popolazione delle zanzare in queste aree, con interventi straordinari di disinfestazione che possono includere il trattamento larvicida e adulticida.
  • In quali orari si svolge il trattamento nelle zone urbane?
    La disinfestazione contro le zanzare vettore del virus Dengue è spesso programmata per iniziare nelle prime ore del mattino, a partire dalle ore 8, per sfruttare le condizioni in cui le zanzare sono più attive e le temperature sono ancora moderate. Questa pratica mira a massimizzare l’efficacia del trattamento riducendo al minimo le irritazioni della pelle e gli effetti collaterali sui residenti esposti al trattamento.
  • Come proteggersi dal Dengue?
    Per proteggersi dal Dengue, è fondamentale adottare misure preventive mirate a ridurre il rischio di punture di zanzara e a limitare la proliferazione dei vettori, ovvero le zanzare del genere Aedes. Ecco alcune strategie efficaci:

    1. Eliminare i siti di riproduzione delle zanzare:
      • Rimuovere acqua stagnante da bidoni, vasi, pneumatici e altri oggetti che possono raccogliere acqua.
      • Coprire i contenitori d’acqua per prevenire l’accesso delle zanzare.
    2. Proteggere l’ambiente domestico:
      • Installare zanzariere su finestre e porte.
      • Utilizzare dispositivi a ultrasuoni o diffusori di insetticidi ambientali per tenere lontane le zanzare.
    3. Protezione personale:
      • Indossare abbigliamento a maniche lunghe e pantaloni lunghi, specialmente durante le ore di picco di attività delle zanzare (all’alba e al tramonto).
      • Applicare repellenti per insetti sulla pelle esposta, preferendo quelli a base di DEET, icaridina o olio di eucalipto limone, seguendo sempre le indicazioni del produttore.
    4. Sostegno alla salute pubblica:
      • Partecipare a campagne di disinfestazione e fumigazione nella propria comunità.
      • Promuovere la consapevolezza sulla prevenzione del Dengue nella comunità.
    5. Viaggi in aree endemiche:
      • Prima di viaggiare in aree dove il Dengue è endemico, informarsi sulle precauzioni da adottare e sui vaccini disponibili.
      • Consultare un medico per valutare la possibilità di vaccinazione contro il Dengue, se disponibile e indicato.
  • Qualsiasi contatto con le zanzare mi mette in pericolo?
    Non tutti i contatti con le zanzare mettono in pericolo la tua salute. Anche in caso di contatto accidentale con delle zanzare, non si rischia di contrarre malattie nel 80% dei casi.

Strategie di Comunicazione e Educazione Sanitaria

Informare la popolazione sui rischi e le misure preventive è fondamentale. Campagne educative possono aumentare la consapevolezza e ridurre l’incidenza della malattia.

Qual è la Definizione di Ectoparassita?

Ectoparassiti cosa significa: /ec·to·pa·ras·sì·ta/ – parassita esterno all’ospite umano o animale

Cosa Sigifica “Ectoparassitosi”?

L’ectoparassitosi (ectoparassitosi cutanee) è la combinazione delle parole “ectoparassita” e “patologia”, e si riferisce a una condizione patologica causata da ectoparassiti come pidocchi, pulci o zecche.

Dove Vive un Ectoparassita?

disinfestazione ectoparassiti
Per una disinfestazione ectoparassiti professionale, rivolgiti a Disinfesta.it!

Gli ectoparassiti sono parassiti che vivono sulla superficie del corpo di un ospite, come acari, pulci e zecche.
Vivono principalmente sulla pelle e nei capelli dell’ospite, nutrendosi del sangue o dei fluidi dell’ospite.
Possono essere trasmessi da un ospite all’altro attraverso contatto diretto o indiretto con l’animale infestato.

Quali Specie Fanno Parte della Specie Ectoparassita?

Esempi di Ectoparassiti Esistenti

Le tipologie di questa specie si dividono in 2 macrocategorie, permanenti e non permanenti, dato dalla permanenza appunto, degli stessi sul proprio ospite. Vediamo insieme i parassiti all’interno di ognuno dei due gruppi.

Quali Sono gli Ectoparassiti dell’Uomo?

Disinfestazione ectoparassiti permanenti:

  1. Zecche: sono una delle principali specie di parassiti esterni che possono trasmettere malattie. Si attaccano ai mammiferi per nutrirsi del loro sangue;
  2. Pulci: sono altri parassiti esterni molto comuni che si nutrono di sangue di animali e persone. Possono causare eruzioni cutanee e prurito intenso;
  3. Acari: questi minuscoli artropodi possono vivere nella polvere e sono noti per causare allergie. Sono spesso presenti in tappeti, materassi o mobili imbottiti;
  4. Mosche dell’olio: queste mosche piuttosto grandi si nutrono di grasso animale ed emettono un odore sgradevole quando volano. Possono trasmettere malattie alle persone e agli animali domestici se entrano in contatto con loro;
  5. Pidocchi della testa: i pidocchi della testa sono parassiti esterni piuttosto comuni che vivono nella peluria del cuoio capelluto umano, succhiando il sangue dalla pelle.

Disinfestazione ectoparassiti temporanei:

  • Zanzare comuni e zanzara tigre: tra i più comuni parassiti temporanei esistenti al mondo, presenti solo in alcuni mesi dell’anno questi parassiti si nutrono di sangue e poi lasciano il corpo dell’ospite;
  • Cimici da letto: stessa cosa vale per la cimice da letto, altro parassita ematofago, che utilizza il corpo dell’ospite solo per il proprio nutrimento e non per la propria sopravvivenza in generale;
  • Pappataci: i flebotomi, come la zanzara, tormentano, pungono e potenzialmente infettano l’ospite, solo per la fase di nutrimento.

Quali Animali Vengono Colpiti da Ecto Parassiti?

Gli ectoparassiti possono infestare una varietà di animali, tra cui cani, gatti, cavalli, conigli, volpi e altri mammiferi. Altri animali come uccelli e rettili possono anche essere colpiti da artropodi ectoparassiti.

Ectoparassiti dei bovini
Ectoparassiti bovini: tra le specie di mammiferi più colpite ci sono sicuramente le mucche

Indice contagio in base all’animale:

  • ectoparassiti capre
  • ectoparassiti capriolo
  • ectoparassiti cavallo
  • ectoparassiti gatto
  • ectoparassiti cane
  • ectoparassiti galline
  • ectoparassiti polli
  • ectoparassiti uccelli
  • ectoparassiti ratto

Qual è la Differenza tra Ectoparassiti e Endoparassiti?

I primi sono parassiti a tutti effetti, in grado di infestare l’esterno del corpo di un ospite, come accennato prima le zecche, le pulci dell’uomo ed i pidocchi. Gli endoparassiti invece vivono all’interno dell’ospite, come i vermi intestinali o le tenie.

Lo Sapevi Che: C’è un’Elevata Presenza di Ectoparassita sui Mezzi di Trasporto?

Gli ectoparassiti, come ad esempio pulci, zecche e pidocchi, possono a volte infestare i mezzi di trasporto come autobus, metropolitane e treni. Secondo uno studio condotto dall’Università di Toronto nel 2019, il 57% dei mezzi di trasporto pubblici è stato infestato da almeno un tipo di ectoparassita.

Questa percentuale può variare in base alla zona geografica e all’età del veicolo. I mezzi di trasporto più vecchi sono maggiormente suscettibili alle infestazioni da ectoparassiti in quanto le loro superfici sono meno facilmente accessibili per l’igiene.

Inoltre, la presenza di acqua stagnante o sporcizia nei veicoli contribuisce alla diffusione degli ectoparassiti. Per ridurre questa minaccia, le autorità dovrebbero prendere provvedimenti urgenti per garantire che tutti i veicoli siano regolarmente puliti e disinfestati.

Come Avviene la Disinfestazione Ectoparassiti?

La disinfestazione ectoparassiti può avvenire tramite l’utilizzo di trattamenti chimici o biologici, a seconda della gravità dell’infestazione. I prodotti chimici possono essere applicati direttamente sulle aree infestate o indirettamente tramite aerosol. Gli aerosol sono costituiti da composti volatili che rilasciano sostanze attive nelle zone infestate; questo trattamento è particolarmente efficace per eliminare gli insetti nascosti in zone difficili da raggiungere.

Ectoparassiti come eliminarli: Se l’infestazione è più grave, possono essere utilizzate trappole adesive o la diffusione di insetticidi ad azione sistemica, che vengono assorbiti dall’ectoparassita e lo uccidono rapidamente. In alternativa, si può ricorrere alla disinfestazione biologica, mediante l’impiego di predatori naturali come i ragnetti ragno e le cimici dei letti; questa tecnica è molto più rispettosa dell’ambiente e non presenta alcun rischio per le persone.

Scopri tutto il necessario per una Disinfestazione Falene

La disinfestazione falene è uno degli interventi svolti dai disinfestatori esperti di Disinfesta.it

Le falene sono degli insetti che, come le farfalle e le tarme dei tessuti, appartengono all’ordine dei Lepidotteri. Le antenne delle falene, a differenza di quelle delle farfalle, possono essere:

  • pennate;
  • bipennate.

Le ali invece, se a riposo, sono chiuse a tetto oppure aperte; alcune specie di falene possono essere velenose. La distinzione tra farfalle e falene non risponde a una classificazione scientifica tassonomica, ma deriva dall’uso comune. In base a questa distinzione “popolare”, alcuni autori del passato hanno proposto una distinzione tra Ropaloceri (farfalle) ed Eteroceri (falene) che però non è scientificamente accettata.

disinfestazione falene
Foto di una falena adulta.

Nella classificazione moderna, ai Ropaloceri corrisponde la superfamiglia Papilionoidea, mentre gli Eteroceri sono un gruppo eterogeneo privo di alcuna validità, essendo formato da super-famiglie anche molto lontane tra loro dal punto di vista evolutivo.

Un’altra distinzione di comodo del passato è tra macrolepidotteri (che comprendono le farfalle e le famiglie di falene di dimensioni maggiori) e microlepidotteri (le famiglie con esemplari di dimensioni minori, con anche solo 2 mm di apertura alare.

Gli Eteroceri vengono talvolta indicati anche come macroeteroceri per distinguerli dai microlepidotteri. Queste distinzioni, pur non essendo ritenute valide, vengono talvolta ancora utilizzate dagli entomologi per ragioni pratiche, dato che corrispondono a differenze nei metodi di studio dei diversi gruppi.

Disinfestazione Falene – Danni, Prevenzione e Controllo

  • Falene velenose, esistono?

Le larve di falena sono la forma immatura di questo insetto nella fase intermedia tra l’uovo e l’età adulta. Le larve hanno la tendenza a svilupparsi nei vestiti e nelle dispense alimentari, e possono rosicchiare e creare problemi in entrambi i contesti. Sia nei vestiti che in cucina, una profonda pulizia e l’uso di calore sono i migliori alleati nella lotta contro le larve.

Di seguito proponiamo 5 efficaci metodi per la disinfestazione falene:

1. Controlla i tuoi vestiti. Rimuovi tutti gli abiti infestati dall’armadio o dai cassetti ed esaminali da vicino. Le larve mangiano il tessuto e sono dunque loro i responsabili dei buchi nei vestiti, più che le falene adulte. Elimina i capi gravemente danneggiati e preparati all’inizio del trattamento;

2. Pulisci la zona infestata. Usa l’aspirapolvere nell’armadio e nei cassetti. Le larve si posizionano di solito nei luoghi bui, quindi dovresti prestare particolare attenzione agli angoli più nascosti. Spruzza un prodotto disinfettante e pulisci eventuali ripiani o cassetti con acqua calda e detersivo;

3. Lava i vestiti in acqua calda. L’acqua calda uccide i vermi di falena ed è il modo più sicuro per eliminare eventuali uova o piccole larve che si nascondono nel tessuto dei tuoi capi d’abbigliamento. Imposta la lavatrice alla temperatura più calda possibile. L’acqua dovrebbe comunque raggiungere almeno i 50 °C per essere pienamente efficace. Fai un ciclo di lavaggio di almeno 20 o 30 minuti per garantire che tutti i vermi e le uova di falena vengano eliminati con successo;

4. Congela i vestiti. Alcuni abiti, per ragioni diverse, non possono essere lavati in acqua calda. Per questo è necessario un altro metodo per eliminare le larve. Avvolgi i capi in sacchetti di plastica; la pellicola trasparente e i grandi sacchi con sigillo ermetico di solito sono la soluzione migliore. Metti gli abiti nel freezer e lasciali lì per 24 ore. Una volta tolti dal freezer, scuotili e lavali come faresti normalmente.

5. Avvolgi i vestiti puliti nella plastica. Dopo avere ucciso tutte le larve presenti nel tuo abbigliamento, puoi evitare che se ne formino di nuovi avvolgendo gli abiti nella plastica. Anziché usare i sacchetti aperti che si usano abitualmente per fasciare i vestiti, prendi quelli di plastica che possono essere sigillati, per impedire alle falene di entrare. Se non hanno l’abbigliamento come fonte di cibo, le eventuali uova o larve non possono sopravvivere a lungo e scompariranno quando pulisci l’armadio, le credenze e i cassetti.

Un’altra valida alternativa sono delle borse “sottovuoto” particolarmente grandi, appositamente progettate per tenere i vestiti stoccati per lungo tempo. Questi sacchetti, dopo essere stati riempiti, vengono collegati ad un tubo di aspirazione che appunto “aspira” letteralmente via l’aria.

Il servizio di sanificazione ambientale è l’intervento professionale che comprende l’insieme dei trattamenti e azioni effettuate con lo scopo di rendere sane alcune specifiche aree dopo la disinfestazione.

Questo importante trattamento si avvale di una serie di attività quali la pulizia profonda e la disinfezione degli ambienti agendo quindi in favore di un miglioramento della condizione del microclima agendo sulla temperatura ambientale, l’umidità che non deve essere eccessiva ed una corretta aerazione dei locali.

Pulizia, Disinfezione e Sanificazione Ambientale

Il monitoraggio e la disinfestazione sono interventi fondamentali in caso di presenza d’infestazioni di varia natura sia per quanto riguarda i privati che le aziende e ancora di più nei locali pubblici.

Infatti gli ambienti e i locali pubblici, essendo interessati da un flusso costante di persone, hanno il dovere di tutelare la salute dei clienti, e facendo questo acquisiscono anche un’immagine più positiva. Scopri ad esempio come svolgere e come richiedere il servizio sanificazione negozi a Roma.

È importante, perciò, in seguito alla disinfestazione, effettuare un intervento di disinfezione e sanificazione degli ambienti per renderli perfettamente vivibili.

 

* La sanificazione ospedaliera è un trattamento di sicurezza igienico-sanitaria prevista dalla legge.

 

  1. Pulizia e Igienizzazione Ambientale

    Prima di tutto si deve intervenire con una pulizia a fondo degli ambienti in cui è stata effettuata la disinfestazione in modo da eliminare tutti i corpi morti di animali e insetti infestanti.

    Pulizia Post Disinfestazione In Casa
    Pulizia Post Disinfestazione In Casa

    Inoltre si devono rimuovere con molta cura la polvere che può contenere escrementi, pelle, pelo e qualsiasi genere di resto organico e inorganico che possono contribuire a diffondere malattie o provocare allergie.

    I prodotti, i macchinari e le tecniche utilizzate durante la pulizia professionale non sono gli stessi che si adoperano nella routine casalinga.
    È importante quindi rivolgersi a professionisti del settore per ottenere un risultato ottimale e definitivo.

    Gli esperti sapranno inoltre consigliare i trattamenti di mantenimento ed eventuali modifiche o miglioramenti per evitare umidità, raccolta di sporcizia ed ulteriori dettagli per far sì che l’ambiente resti in ottime condizioni igienico sanitarie.

  2. Disinfezione Ambientale

    Disinfezione Professionale
    Disinfezione Professionale

    Dopo la pulizia si passa alla disinfezione degli ambienti in modo da eliminare eventuali batteri, microbi e agenti patogeni rimasti attivi.

    Si sa ormai molto bene che gli infestanti sono portatori di malattie anche molto gravi, scarafaggi, topi, ratti, mosche, formiche, piccioni e volatili in generale sono potenziali veicoli di microorganismi a carattere patogeno come la Salmonella, la Leptospirosi e Escherichia Coli.

    I professionisti della disinfezione sono preparati e sempre aggiornati per agire in completa sicurezza per sé stessi e soprattutto per gli abitanti dell’edificio da trattare.

    Per effettuare tale intervento si utilizzano appositi dispositivi e prodotti chimici o naturali studiati per un utilizzo professionale e che quindi hanno una maggiore potenza ed efficacia dei metodi casalinghi. Ciò garantisce una disinfezione profonda degli ambienti dopo la disinfestazione. Grazie all’intervento professionale di operatori che applicano i protocolli di disinfezione si possono evitare spiacevoli incontri che provocherebbero pesanti conseguenze per la salute dei familiare, dei dipendenti e dei clienti a seconda del caso.

  3. Sanificazione Ambientale

In seguito alla disinfezione si può procedere con la sanificazione finale degli ambienti che già è a buon punto con i precedenti trattamenti di pulizia e disinfezione. La sanificazione ambientale riguarda quelle operazioni atte a restituire un ambiente sano e vivibile per le persone che lo frequentano.

Sanificazione E Sanitizzazione
Sanificazione E Sanitizzazione

Per questo motivo si devono verificare alcuni fattori importanti riguardo il valore di umidità presente negli ambienti, la ventilazione che deve essere sufficiente ad ottenere un ricambio d’aria in ogni angolo del locale e la temperatura interna adeguata.

Se un ambiente risulta essere poco ventilato, pieno di umidità e con una temperatura elevata si viene a creare un habitat perfetto per la prolificazione di molti microbimuffe e anche insetti come per esempio le blatte che amano queste caratteristiche.

Se non si effettuano le dovute operazioni sopra descritte e si ristabilisce un adeguato microclima negli ambienti trattati, si rischia contrarre malattie e allergie nonostante l’assenza degli infestanti eliminati durante le operazioni messe in atto dai tecnici disinfestatori.

I sistemi di trattamento palme volti alla difesa contro parassiti come il Punteruolo Rosso sono sempre più utilizzati dalle ditte specializzate.

Trattamento PalmeLa Palma fa parte della grandissima famiglia delle Arecales comprendente circa 2600 specie diverse. E’ originaria dei paesi caldi come l’Africa e l’Australia e predilige zone con clima tropicale o subtropicale, nonostante ciò si è ambientata facilmente al nostro clima mediterraneo.
Alcune specie che possiamo ritrovare nei nostri giardini e parchi sono la Chamaerops humilis, la Brahea armata e la Trachycarpus fortunei.
I principali parassiti che possono colpire le nostre palme fanno parte dei seguenti quattro ordini: rincoti, lepidotteri, aracnidi e coleotteri.

Tra i rincoti: cocciniglia biancarossa e dei datteri, tra i lepidotteri oltra la Paysandisia archon anche la mosca bianca. Fa parte degli aracnidi il parassita meglio conosciuto col nome di ragnetto rosso.

Infine una parentesi va aperta parlando dell’ordine dei coleotteri, comprendente il temuto punteruolo rosso, un coleottero curculionide, che da anni sta facendo una strage della maggior parte di palme presenti in Italia. Il rhynchophorus ferrugineus, questo è il nome scientifico del punteruolo rosso o delle palme, è originario dell’Africa settentrionale e dell’Asia minore ed è arrivato nel nostro paese da qualche anno diventando da subito il nemico più temuto delle palme.

Dal 2005 in molte regioni italiane si è sentito il bisogno di segnalare il pericolo di un’infestazione da punteruolo rosso, indicando le misure cautelative da apportare e consigliando di segnalare immediatamente il pericolo mediante un riconoscimento. Noi di Disinfesta abbiamo maturato un’esperienza non indifferente nel trattamento delle palme, apportando disinfestazioni efficaci e tempestive evitando del tutto i rischi da re-infestazione.

Tra le tecniche che vi proponiamo per la disinfestazione delle vostre palme: trattamenti endoterapici, pulizia dendro-chirurgica, trattamento con nematodi e trattamento con microonde.

Purtroppo il processo di contaminazione da punteruolo rosso è senza sintomi evidenti, quindi spesso il momento in cui ci si accorge di un attacco coincide con uno stadio avanzato della malattia, chiamata “collasso”.

Tuttavia ci sono alcuni indizi che potrebbero allertarvi. Di seguito vi riportiamo brevi e concise situazione da osservare attentamente.

  • anomalo andamento della chioma che comincerà a divaricarvi e ad assumere la tipica forma ad “ombrello aperto”
  • un colorito sempre più spento ed opaco
  • inizio di defogliazione fino alla completa perdita del capo
  • collasso finale cioè distruzione completa che coincide con l’uscita dei punteruoli dalla pianta

Disinfesta può offrirvi diverse soluzioni per l’abbattimento di questo dannoso infestante. Trattamenti endoterapici, trattamenti ecologici attraverso il ricorso di vermi nematodi, trattamenti con microonde e pulizie dendro-chirurgiche delle parti infestate. Sceglieremo insieme caso per caso il trattamento migliore.

Disinfestazioni Chioma delle Palme

La scelta di effettuare una disinfestazione chioma delle palme, tramite l’operazione di pulizia dendro-chirurgica, è strettamente legata allo stadio dell’infestazione, possibile solo se quest’ultima è nelle fase iniziale. Infatti è possibile eseguire un intervento di dendro-chirurgia esclusivamente se non è stata ancora compromessa la vita dell’esemplare vegetale.

La palma potrà produrre nuovi germogli solo se presenterà ancora intatto l’apice vegetativo.

Disinfestazione Chioma
Palma colpita da punteruolo rosso.

Se quindi la presenza del punteruolo viene segnalata per tempo, Disinfesta potrà intervenire con un intervento di dendro-chirurgia mirato al risanamento completo della palma.

Esso consiste nell’asportazione graduale delle parti infestate con la conseguente eliminazione degli infestanti. Si potranno recidere le aree contenenti parassiti allo stato adulto, larvale, di pupa, fino alle uova.

Una volta che la palma verrà sottoposta ad un intervento di questo tipo apparirà spoglia o addirittura capitozzata. Tanto che allo sguardo di un osservatore comune ed inesperto potrà sembrare che esse siano senza alcune speranza di ripresa vegetativa. Tuttavia è stato constatato che la maggior parte delle palme curate con interventi invasivi, come un asportazione in dendro-chirurgia, sono rigermogliate e la chioma ricostruita appariva sana e produttiva.

Numerosi esempi a Roma di Phoenix canariensis curate da noi di Disinfesta lo dimostrano. La tecnica è stata quindi testata e utilizzata con efficacia basterà solo contattarci per un sopralluogo gratuito per provarla direttamente!

Contattaci adesso per ricevere maggiori informazioni sui nostri trattamenti palme!

Guida al Controllo Lepidotteri Psichidi

Questi unici, e distruttivi bruchi della famiglia lepidotteri psichidi, si possono incontrare nella maggior parte del globo terrestre, pur essendo originari della parte orientale degli Stati Uniti,

soprattutto nelle zone dal New England al Nebraska e a sud fino al Texas. Lo forma più comunemente conosciuta di questo parassita è lo stadio di “bag” (bozzolo). Durante questa fase l’insetto è in uno stato larvale.

Il bozzolo ha una forma affusolata, fatto di seta e reso mimetico da piccoli pezzi di corteccia, foglie e altri elementi presenti sulla pianta in cui si trova. Le dimensioni di un bozzolo possono variare in lunghezza da i 2 centimetri e mezzo ai 5.

La larva può essere di una qualsiasi sfumatura dal color crema al marrone; spesso presenta delle macchie nere. I maschi, quando raggiungono la forma adulta, somigliano a delle api con il corpo ricoperto di peluria e con le ali trasparenti. Le femmine rimangono nello stato larvale e non emergono dal bozzolo, rimanendo anche senza ali.

La larva tirerà fuori dal bozzolo la testa e le zampe anteriori per nutrirsi e per iniziare a muoversi; se disturbata, rientra nel bozzolo tenendo saldamente chiusa l’apertura. Le larve mature, in genere, attendono la metamorfosi sulla stessa pianta che ha ospitato la loro “gestazione”, ma in alcuni casi possono trascinare il loro bozzolo altrove e raggiungere nel nuovo luogo lo stadio finale.

Ciclo vitale

Nella maggior parte degli stati c’è una sola “ondata” l’anno ma i lepidotteri psichidi possono essere avvistati comunque durante tutte le stagioni.

  • Primavera: Le uova si schiudono tra la fine di Maggio e l’inizio di Giugno, momento in cui la larva fuoriesce dal bozzolo alla ricerca di cibo.
  • Estate: L’insetto si nutre, diventa più resistente e cresce fino ad Agosto quando diventa una larva matura. A quel punto si chiude nel bozzolo a testa in giù e ci rimane per quattro settimane sotto forma di “pupa”.
  • Autunno: Durante il mese di Settembre e l’inizio di Ottobre, le femmine rilasciano un feromone e i maschi lasciano i loro bozzoli raggiungendole per l’accoppiamento. Le femmine depongono dalle 500 alle 1000 uova.
  • Inverno: Le uova durante l’inverno aspettano di schiudersi dentro il bozzolo creato dalla femmina durante l’anno precedente.

Danni provocati dai lepidotteri

Le giovani larve si cibano dell’epidermide lasciando piccole macchie marroni sulle foglie. Invece le larve più mature “spogliano” gli alberi sempreverdi dei loro aghi e consumano intere foglie, lasciando solo i rami. Sfortunatamente, la presenza di questi insetti spesso passa inosservata fino a quando raggiungono la maturità; a quel punto i danni all’albero ospitante sono irreversibili.

Lotta e Controllo Lepidotteri Psichidi: Come eliminarli?

è molto importante iniziare con metodi di prevenzione prima dell’arrivo di una infestazione vera e propria. Una volta formato il bozzolo, questa specie è al sicuro poiché le soluzioni chimiche non daranno più l’effetto desiderato. Possono essere manualmente eliminati staccandoli dagli alberi infestati; successivamente bisogna schiacciarli o immergerli in acqua e sapone. Questo metodo è efficace durante l’autunno, l’inverno e nei primi giorni di primavera, quando le uova ancora non si sono schiuse.

Disinfestazione Lepidotteri

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Trovarsi ad affrontare delle vere e proprie disinfestazioni vespe non è cosa rara purtroppo. Il clima caldo del nostro Paese favorisce l’insediamento di questi insetti aggressivi e spesso pericolosi. Soprattutto in primavera potrà capitarvi di vedere uno o più nidi di vespe sui vostri balconi o sui vostri davanzali.

Sarà bene che provvediate a rimuoverli, ma attenzione: il fai da te, a meno che non siate esperti, è fortemente sconsigliato. Sarà saggio contattare una ditta di disinfestazione vespe calabroni che abbia maturato tecniche efficaci e di sicuro effetto.

Emergenza Disinfestazioni Vespe

Stanchi di Combattere la Loro Presenza?

nido di vespeNoi di Disinfesta consigliamo sempre di attivarsi per la prevenzione in relazione a quasi tutti gli infestanti. Anche in questo campo è possibile farlo.

Si procede installando delle vere e proprie trappole per vespe, cioè dei contenitori con all’interno una sostanza zuccherina che attrae le vespe all’interno. Una volta entrate nel recipiente le vespe, a causa della struttura dello stesso non riescono più ad uscirne.

Sul web sono presenti vari esempi per realizzare delle trappole ecologiche, ma per un risultato sicuro vi consigliamo di rivolgervi a chi ha l’esperienza per realizzarle, installarle nei punti giusti e soprattutto smaltirle una volta che abbiamo effettuato la loro funzione.

Rimuovere un nido di vespe passo dopo passo

Entrare a contatto con le vespe, soprattutto se infastidite dai vostri tentativi di liberarvene, può essere pericoloso. Sono necessarie attrezzature adatte per proteggere il viso e le parti del corpo più esposte alle loro punture.

Gli orari migliori per un intervento di disinfestazione vespe sono il mattino presto o la sera, orari in cui di solito sono meno attive.

Una volta individuato il favo sarà possibile eliminare il problema grazie all’utilizzo di un buon insetticida per vespe che risponda al requisito dell’efficacia, ma che non sia dannoso per l’ambiente, soprattutto se il luogo da disinfestare dovesse essere un sottotetto o un ambiente chiuso. E’ consigliato informarsi accuratamente su i rimedi per puntura di vespa in caso di eventuale puntura.

In questo caso è dunque opportuno specificare che non si tratta di un tradizionale intervento di disinfestazioni vespe, bensì di una rimozione del nido.

Contattate il nostro numero verde per avere maggiori informazioni sui nostri servizi di rimozione alveari vespe.

Le disinfestazioni nel settore zootecnico assumono particolare rilievo e solleva aspetti di interesse in ordine alle metodiche da utilizzare, alla correlazione di queste ultime con la salute degli animali e ancora di questa con un aumentata redditività dell’allevamento e migliorata qualità dei prodotti.

Il problema fondamentale che si pone nei grandi allevamenti, il più frequente se non altro, è quello della presenza di mosche e tafani.
Questi insetti sono in grado di veicolare numerose malattie. I danni cagionati dalle mosche ovviamente non si limitano a questo: animali ammalati e condizioni di lavoro peggiori per gli operatori si riverberano automaticamente sugli standard qualitativi dell’azienda e dei vostri guadagni.

 

Risolvere il problema delle mosche in un allevamento offre molti vantaggi. Nel caso di allevamento di mucche da latte ad esempio si sono riscontrati i seguenti miglioramenti, dopo la soluzione dell’infestazione:

  • aumentato benessere dei bovini
  • aumento della produzione di latte
  • miglioramento della qualità del latte
  • miglioramento delle condizioni di lavoro anche per gli operatori
  • innalzamento degli standard di qualità ISO e rispetto standard HACCP.

Perché le mosche sono così difficili da eliminare? 

Le mosche riescono a riprodursi in molti ambienti, fondamentalmente sono favorite da luoghi in cui ci sia materiale organico e umidità. Da ciò chiaramente si evince come un allevamento e le deiezioni animali siano le condizioni ideali. A ciò si aggiunga che le mosche sono altamente “prolifiche”. Può accadere che nei periodi caldi si sovrappongano anche più cicli riproduttivi e che siano presenti mosche in tutti e quattro gli stadi: uova, larve, pupe e adulti.

Parliamo di prevenzione prima che di lotta

Sembra banale dirlo, ma noi consigliamo sempre di “prevenire“, ciò continua ad essere valido anche dopo un nostro intervento di disinfestazione, per evitare insorgenze future di problemi massivi.

La prevenzione sostanzialmente passa per questi punti fondamentali:

  • gestione controllata delle deiezioni animali
  • controllo dell’umidità dei luoghi
  • pulizia

Questi sono i passi fondamentali che fanno si che non ci siano condizioni adatte allo sviluppo ed alla moltiplicazione delle mosche.

Altri accorgimenti di fondamentale importanza riguardano

  • gestione ordinata dei mangimi, evitandone la dispersione
  • mantenimento delle lettiere ben asciutte
  • mantenimento di costante pulizia al suolo
  • evitare di accumulare deiezioni su terra

Su quest’ultimo punto osserviamo che tra l’altro la legge impone che le deiezioni solide abbiano come luogo di giacenza basi in cemento. Le larve, infatti, si annidano nel terreno anche a grossa profondità. Il cemento impedisce questo fenomeno.

In che modo interveniamo contro le mosche?

I nostri interventi iniziano con un sopralluogo in cui valutiamo la situazione e le strategie da applicare al vostro caso concreto. Poi si procede alla sanificazione degli ambienti e a due tipi di trattamenti:

– trattamenti antilarvali

– trattamenti adulticidi

Naturalmente questi trattamenti verranno integrati debitamente in un sistema di lotta completo.

Quali sono i sistemi di disinfestazione delle mosche nel settore zootecnico?

I sistemi di disinfestazione delle mosche comprendono un insieme di mezzi meccanici, chimici e biologici.

La lotta meccanica avviene sostanzialmente attraverso l’installazione di porte ad aria, esche insetticide, lampade UV emergenza mosche e trappole per mosche.

La lotta chimica passa attraverso l’utilizzo di insetticidi di due tipi:

  • insetticidi larvicidi
  • insetticidi adulticidi

Scopri anche come eliminare le larve di mosca!

La lotta biologica prevede invece l’introduzione nell’area infestata di parassitoidi che si nutrono di larve per l’eliminazione delle stesse.

Trattamento con Nematodi

Scopriamo insieme i dettagli dell’innovativo trattamento con nematodi volto alla salvaguardia delle piante.Il 23 settembre 2008 è stato dato inizio al programma di sperimentazione contro il punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus) attraverso un trattamento biologico a base di nematodi, parassiti naturali del punteruolo.

nematodiI nematodi sono dei vermi microscopici con un corpo cilindrico, dotati di testa e coda. Non hanno un vero e proprio apparato respiratorio e circolatorio ma il loro apparato digestivo è fortemente sviluppato. Si adattano bene a vivere nei luoghi più svariati, dai fondali marini, ai terreni, alle piante in cui fungono da parassiti. Visto che condizione necessaria per la sopravvivenza è: l’umidità con uno strato di copertura che li protegge dai raggi solari e dalla disidratazione (condizioni ideali che ritrovano sotto terra) è necessario tenerli, quando sono al di fuori dei loro ambienti naturali, immersi in un liquido chiamato “chitosano”, ottenuto dalla chitina dei crostacei.

E’ stato constatato che il ricorso ai nematodi entomopatogeni è molto efficace nella lotta contro il punteruolo, in particolare il tipo Steinernema carpocapsae. Questa specie di nematode riesce ad agire penetrando all’interno dell’infestante paralizzandolo tramite il rilascio di batteri letali. Il nematode può penetrare nel corpo di punteruoli sia allo stato adulto che larvale, una volta dentro oltre a rilasciare il liquido batterico paralizzante che agisce in 48 ore, si ciba dell’ospite. Il tempo necessario per colonizzare tutti gli esemplari di infestanti presenti nella palma è di alcune settimane.

Un trattamento con nematodi oltre ad essere un metodo eccellente nel controllo biologico del temibile distruttore delle nostre piante e nella disinfestazione delle palme, può anche essere scelto come misura periodica preventiva. L’intervento con finalità preventive può essere ripetuto nel corso dell’estate irrorando l’apice della palma con una soluzione diluita in acqua ma con una concentrazione di più di 30 milioni di nematodi. Ci si serve di un’elettropompa a bassa pressione con una capacità di circa 15 litri. Il vero punto di forza di questa tecnica è che essendo totalmente biologica può essere usata liberamente in aree private e pubbliche, senza rischiare sanzioni e più che altro rispettando la sicurezza degli esseri umani e animali coinvolti.

Contattaci adesso per ricevere maggiori informazioni sul nostro trattamento con nematodi.

Trattamento Legno Microonde

L’innovativa tecnica di disinfestazione palme tramite un trattamento legno microonde è ormai comprovata e spesso attuata con successo.
Questa tecnica consiste nel riscaldamento della massa legnosa fino alla morte, per ipertermia, di tutti gli insetti xilofagi parassiti del legno.

trattamento-legno-microondeTali infestanti sono: isotteri, coleotteri (tra cui il temuto punteruolo rosso) e imenotteri. Inoltre può agire con efficacia anche contro funghi e batteri. Attraverso l’emissione di un fascio di microonde con frequenza di 2450 Mhz e una potenza di 2000 Watt, la temperatura interna del legno sale fino al raggiungimento di una soglia compresa tra i 50° e i 60°.

A questa temperatura nessun infestante riesce a sopravvivere, in nessuna fase del ciclo vitale. Il risultato è quindi l’eliminazione integrale di parassiti allo stato adulto, allo stato larvale e allo stato di uova. La tecnica è letale per gli insetti infestanti ma totalmente innocua per il materiale legnoso trattato.

Questo fa si che un trattamento a microonde sia efficace e risolutivo per infestazioni gravi su tutti i materiali legnosi, siano essi specie vegetali come le palme, che materiali inanimati. E’ infatti spesso usata per il tratta

mento di mobili, soffitte, parquet, travi e pergolati. Infine il trattamento a microonde si attiene a quanto previsto dalle normative e direttive a livello europeo.

Quali sono i benefici di un trattamento legno microonde per la disinfestazione delle palme?

Il trattamento al microonde è completamente ecologico, quindi non prevede l’utilizzo di sostanze chimiche come insetticidi o fungicidi. Non danneggia in alcun modo l’ambiente anzi può essere abbinata a rimedi preservanti e curativi naturali che si ritrovano nelle tecniche della Bio-Edilizia.
Il trattamento a microonde non è dannoso per le persone e non lascia residui quindi durante il trattamento non è necessario allontanarsi dall’abitazione.
Il trattamento a microonde è molto rapido, occorrono pochi secondi per l’applicazione e la strumentazione è pratica da trasportare.
Il trattamento a microonde è sicuro per il legno di qualunque natura quindi esso non subirà alcun minimo danno durante e dopo il trattamento, rimarrà perfettamente integro.
Il trattamento a microonde è efficace al 100%, garantisce la completa risoluzione del problema sia esso causato da parassiti che da funghi e batteri.

Contattaci adesso per ricevere maggiori informazioni sul nostro servizio di trattamento a microonde.

L’ abbattimento di palme può essere un processo delicato e richiede attenzione per garantire che venga eseguito in modo sicuro ed efficace. Prima di iniziare, è importante rispettare le leggi locali e ottenere eventuali permessi necessari per rimuovere le palme. Questa guida ti fornirà una panoramica completa delle procedure di abbattimento delle palme.

In Quali Casi si Richiede il Servizio di Abbattimento Palme?

L’abbattimento di una palma dovrebbe essere considerato solo quando è assolutamente necessario, poiché le palme sono preziose piante ornamentali che possono contribuire all’aspetto estetico del paesaggio. Tuttavia, ci sono situazioni in cui l’abbattimento di una palma diventa inevitabile. Ecco alcune delle ragioni più comuni per cui potrebbe essere necessario abbattere una palma:

  1. Malattia o Infestazione Grave: Se una palma è gravemente malata o infestata da parassiti e il trattamento non ha successo, l’abbattimento potrebbe essere l’unica opzione per impedire la diffusione della malattia o dei parassiti ad altre piante.
  2. Danno Strutturale o Pericolo Imminente: Se una palma ha subito danni strutturali significativi a causa di tempeste, incendi o altri eventi catastrofici e rappresenta un pericolo per la sicurezza delle persone o delle proprietà, potrebbe essere necessario abbatterla.
  3. Invecchiamento o Morte Naturale: Le palme, come tutte le piante, hanno un ciclo di vita e alla fine possono morire naturalmente. Se una palma è chiaramente morta o in avanzato stato di deperimento, può essere opportuno rimuoverla per motivi estetici o di sicurezza.
  4. Posizione Inappropriata: In alcune situazioni, le palme possono essere piantate in posizioni inadatte in base al loro potenziale di crescita. Se una palma cresce troppo vicino a una struttura o ad altre piante, potrebbe essere necessario rimuoverla per prevenire danni o problemi futuri.
  5. Progetti di Sviluppo: Se una palma si trova in una zona in cui verranno effettuati lavori di sviluppo, come la costruzione di edifici o strade, potrebbe essere necessario rimuoverla per fare spazio ai progetti.
  6. Problemi Estetici o di Paesaggio: In alcuni casi, una palma potrebbe non adattarsi più all’estetica generale del paesaggio o potrebbe creare problemi estetici. In questi casi, l’abbattimento potrebbe essere considerato per migliorare l’aspetto complessivo del giardino o del luogo.

Punteruolo Rosso e Malattie della Palma – Infestazioni Pericolose per le Piante

Il punteruolo rosso, noto anche come Rhynchophorus ferrugineus, è un coleottero infestante altamente distruttivo che attacca le palme. Questo insetto è originario dell’Asia meridionale, ma si è diffuso in molte parti del mondo, inclusi molti paesi europei, Africa, Medio Oriente e alcune parti del Nord America. Il punteruolo rosso è considerato una delle minacce più gravi per le palme a livello globale.

Danni Causati dal Punteruolo Rosso alle Palme:

Il punteruolo rosso è estremamente dannoso per le palme, poiché le sue larve si nutrono del tessuto interno delle piante, indebolendo gradualmente la struttura della palma e causandone la morte. Ecco alcuni dei danni provocati da questo insetto:

  1. Deperimento: Le larve del punteruolo rosso scavano gallerie all’interno del tronco della palma, compromettendo il trasporto di nutrienti e acqua. Questo porta a un progressivo deperimento della pianta.
  2. Decadimento delle fronde: Le fronde della palma cominciano a seccare e ad appassire poiché non ricevono più nutrienti sufficienti. La palma mostra segni evidenti di stress, come la perdita di colore delle fronde.
  3. Caduta della palma: Se l’infestazione del punteruolo rosso non viene controllata, la palma può alla fine crollare a causa della perdita di integrità strutturale.
  4. Diffusione dell’infestazione: Gli adulti del punteruolo rosso possono volare e trasportare le larve ad altre palme, contribuendo alla diffusione dell’infestazione nel giardino o nella zona circostante.
  5. Morte della palma: Se non viene intrapresa alcuna azione, l’infestazione da punteruolo rosso porta inevitabilmente alla morte della palma.

In questo caso sarà necessario un intervento di abbattimento palme durante il quale è necessaria una competenza tecnica e una strumentazione avanzata ed all’avanguardia con i tempi.
Quando è necessario abbattere una palma infestata dal punteruolo rosso è indispensabile operare secondo modalità mirate a ridurre i rischi di diffusione nell’ambiente dell’infestante.

abbattimento palme
Servizio di abbattimento palme in una piazza pubblica

Durante un intervento di abbattimento palme oltre ad essere esperti nelle tecniche di potatura palme occorrerà prestare particolare attenzione ad aspetti fondamentali come il rispetto dell’ambiente e delle strutture circostanti.

Quando è necessario l’ abbattimento palma con punteruolo rosso è indispensabile operare secondo modalità mirate a ridurre i rischi di diffusione nell’ambiente dell’infestante.

Disinfesta.it Ha Una Squadra Dedicata all’Analisi, alla Cura e all’Abbattimento Palme

I nostri tecnici esperti in disinfestazione e abbattimento palme colpite da punteruolo sapranno quantificare il grado e dell’infestazione e, a volte, quando è in uno stadio molto avanzato il salvataggio dell’esemplare non è più possibile.

Chi Si Occupa dell’Abbattimento Palme?

L’abbattimento delle palme può essere una procedura complessa che richiede competenze specifiche e attrezzature specializzate. Di solito, chi si occupa dell’abbattimento delle palme include:

  1. Arboricoltori professionisti: Gli arboricoltori sono esperti nella gestione degli alberi e delle piante, comprese le palme. Possono eseguire l’abbattimento delle palme in modo sicuro, valutare la salute delle palme e fornire consigli sulla cura degli alberi.
  2. Imprese di servizi per alberi e giardini: Molte aziende specializzate nell’assistenza agli alberi e nella manutenzione del giardino offrono servizi di abbattimento delle palme. Queste aziende hanno solitamente personale addestrato e attrezzature specializzate per gestire in modo sicuro l’abbattimento delle palme.
  3. Operatori di servizi di disboscamento: Se stai abbattendo una grande quantità di palme o palme molto alte, potresti dover rivolgerti a operatori di servizi di disboscamento che hanno l’attrezzatura necessaria per abbattere e rimuovere grandi alberi.
  4. Servizi di rimozione dei rifiuti verdi: Dopo l’abbattimento delle palme, i resti devono essere rimossi e smaltiti correttamente. Alcune aziende specializzate nella rimozione dei rifiuti verdi possono occuparsi di questa fase.
  5. Servizi di pulizia e manutenzione del giardino: Se hai bisogno di semplici servizi di abbattimento e pulizia delle palme, alcune aziende di manutenzione del giardino possono offrire questo tipo di assistenza.

Quando hai bisogno di abbattere una palma, è importante considerare la dimensione e la posizione della pianta, oltre alle tue abilità personali. Le palme possono essere alte e pesanti, il che rende il loro abbattimento potenzialmente pericoloso se non si dispone dell’esperienza e delle attrezzature necessarie. Pertanto, è generalmente consigliabile assumere un professionista o un’azienda specializzata per garantire che l’abbattimento venga eseguito in modo sicuro ed efficace, nel rispetto delle normative locali.

Quali Sono I Procedimenti del Servizio?

Fase 1 – Valutazione Preliminare dello Stato della Palma

Prima di iniziare qualsiasi lavoro di abbattimento, è essenziale effettuare una valutazione preliminare della palma da abbattere. Questa valutazione dovrebbe includere i seguenti aspetti:

  1. Tipo di palma: Identifica il tipo di palma che devi abbattere. Le diverse specie di palme possono richiedere approcci leggermente diversi.
  2. Posizione: Valuta la posizione della palma. Assicurati che non ci siano ostacoli nelle vicinanze, come edifici, linee elettriche, veicoli o altre piante.
  3. Stato della palma: Determina lo stato di salute della palma. Se è malata o infestata da parassiti, potrebbe essere necessario adottare precauzioni aggiuntive per evitare la diffusione di malattie o parassiti ad altre piante.

Fase 2 – Taglio delle Fronde

Prima di abbattere la palma, taglia tutte le fronde. Questo renderà la palma più leggera e ridurrà il rischio di danni durante la caduta. Utilizza la sega a catena per rimuovere le fronde gradualmente, lavorando dall’alto verso il basso.

Fase 3 – Taglio del tronco

Una volta rimosse tutte le fronde, sei pronto per abbattere il tronco della palma. Ecco come farlo in modo sicuro:

  1. Scegli una direzione di caduta sicura: Assicurati che non ci siano ostacoli nella direzione in cui intendi far cadere la palma. Se necessario, usa corde per controllare la direzione della caduta.
  2. Esegui un taglio di abbattimento: Fai un taglio inclinato sul lato della palma nella direzione di caduta desiderata. Questo taglio dovrebbe essere circa a metà del tronco e diretto verso il basso.
  3. Esegui un secondo taglio: Dalla parte opposta del tronco, sopra e leggermente indietro rispetto al taglio di abbattimento, esegui un secondo taglio. Questo secondo taglio dovrebbe incontrare il taglio di abbattimento, creando una fessura.
  4. Caduta controllata: A questo punto, il peso della palma dovrebbe farla cadere nella direzione desiderata. Allontanati immediatamente dalla palma in caduta.

Fase 5 – Smaltimento degli Sfalci Prodotti dall’Abbattimento

Dopo aver abbattuto la palma, devi occuparti dello smaltimento dei resti. Puoi farlo in diversi modi, a seconda delle normative locali e delle tue esigenze. Le opzioni comuni includono:

  1. Triturazione: Puoi noleggiare una trituratrice per ridurre i resti della palma in trucioli che possono essere utilizzati come materiale per il compost o come mulch.
  2. Rimuovere i tronchi: Se la palma era grande, potresti dover tagliare il tronco in sezioni più gestibili per il trasporto o la rimozione.
  3. Smaltimento locale: Verifica le regole locali sulla raccolta dei rifiuti verdi o la possibilità di bruciare i resti in modo sicuro.

Assicurati di rispettare tutte le normative locali durante il processo di abbattimento e smaltimento delle palme. Inoltre, se non ti senti sicuro nell’eseguire l’abbattimento da solo, è sempre consigliabile assumere un professionista esperto in questo campo.

Quali Strumenti Vengono Utilizzati per Abbattere una Palma?

  1. Sega a catena o motosega: Una sega a catena è uno strumento essenziale per tagliare una palma dal tronco. Assicurati che sia affilata e ben lubrificata.
  2. Scala o impalcatura: Per palme alte, potresti aver bisogno di una scala o di un’impalcatura per raggiungere le parti superiori in sicurezza.
  3. Corda: Utilizza corde robuste per controllare la direzione della caduta della palma, se necessario.
  4. Casco e attrezzatura di sicurezza: Indossa sempre un casco, occhiali di protezione, guanti resistenti, pantaloni lunghi e stivali da lavoro per proteggere te stesso durante il processo.

Cosa Fare Dopo l’Abbattimento Palme?

Appena dopo l’ abbattimento controllato, massimo entro le 24 ore seguenti, è indispensabile eseguire una distruzione delle palme malate mediante bruciatura, incenerimento o cippatura tenendo conto delle norme comunali che regolamentano lo smaltimento dei rifiuti.

Se nelle 24 ore successive non vi è possibile eseguire la distruzione delle palme morte è obbligatorio posizionare una rete di protezione intorno alla pianta abbattuta per evitare la fuoriuscita degli insetti.

Tale distruzione dovrebbe avvenire direttamente in loco, se questo non fosse possibile in appositi inceneritori il più vicino possibili, onde evitare la dispersione nell’ambiente delle parti infestate.

Per quanto riguarda la bruciatura sarebbe meglio servirsi di bruciatori a gas. Per effettuare una cippatura è necessario munirsi di macchine operatrici adeguate per ridurre la palma in piccoli ciottoli di dimensioni molto ridotte che permettano la distruzione dei parassiti all’interno.

Quanto Costa Abbattere una Palma Malata?

Il costo dell’abbattimento di una palma può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui la dimensione della palma, l’accessibilità del sito, la sua posizione e le tariffe praticate dai professionisti del settore nella tua zona.
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Scopriamo insieme gli isotteri e come occuparsi di una disinfestazione di termiti del legno:

Le termiti del legno sono insetti dell’ordine degli isotteri e contano numerosi individui all’interno delle loro colonie. Si distinguono in caste feconde e caste sterili costituite da operai e soldati.
Lo scopo principale delle termiti, oltre all’accrescimento della loro colonia, è quello di trovare il cibo.

Nel mondo ci sono più di 2500 specie di termiti del legno, mentre in Italia se ne contano 2: Calotermes flavicollis e Reticulitermes lucifugus.

I nidi delle termiti hanno una struttura molto avanzata; Le termiti traggono il loro nutrimento sia dal legno marcio che da quello secco.

Come eliminare le termiti del legno?

Disinfestazione abitazioni: In caso di infestazione di termiti all’interno dell’abitazione è necessario intervenire quanto più prontamente possibile ma prima di utilizzare prodotti chimici, la prima cosa da fare consiste nell’eliminare qualsiasi fonte di nutrimento presente.

Disinfestazione giardino: Se nel vostro giardino avete legna da ardere accatastata, scatoloni con vecchi libri e vecchi mobili abbandonati in un angolo, cominciate con il disfarvene.

In quasi tutti i casi il trattamento esterno di mobilia e parti strutturali con prodotti chimici non riesce a risolvere il problema perché le termiti costruiscono il loro nido sotto terra, e sono quindi difficilmente raggiungibili dai prodotti.

La migliore strategia per debellare un’infestazione da termiti consiste nel posizionamento di esche chimiche in apposite postazioni sotterranee o di superficie.

Per quanto riguarda travi in legno e solai possono essere utilizzati dei prodotti da applicare con un pennello a copertura delle superfici che, dopo il loro assorbimento, rendono il materiale non appetibile all’insetto.

Prodotti anti termiti

Di seguito alcuni prodotti disinfestazione termiti del legno:

1. Termigard;

2. Fendona 60 SC 500m:

È un insetticida con ampio spettro d’azione che agisce per contatto contro una serie di parassiti presenti da eliminare. Contiene 60 g/l di Alfacipermetrina sotto forma di minuscole particelle cristalline. Queste microscopiche particelle sono fondamentali per l’efficacia di Fendona 60 SC. Ideale per combattere: mosche, tarme, blatte, formiche, scarafaggi ecc.

3. Gori 11:

è un preservante per legno in base acquosa con proprietà insetticide e antitermiti, concepito per il trattamento curativo e preventivo di qualsiasi tipo di legno da interno o da esterno. Questo prodotto è efficace contro tutte le larve dei tarli e tutte le termiti.

Le sue proprietà insetticide e antitermiti sono davvero uniche e permettono trattamenti curativi e preventivi tramite spruzzatura, applicazione con pennello o iniezione di qualsiasi legno nuovo o già danneggiato dagli insetti.

Le sue esclusive proprietà ne consentono la penetrazione profonda nel legno.

Come Eliminare i Ragni?

Emergenza Ragni STOP
Emergenza Ragni STOP

In questa guida andremo a vedere come agire per una disinfestazione ragni. Gran parte delle specie di ragni preferisce vivere in luoghi esterni, ma se in cerca di cibo o di riparo si può incontrarli anche all’interno delle abitazioni.

Liberarsi di questi insetti infestanti è decisamente più semplice se sono fuori casa, ma una volta entrati, esistono alcuni rimedi per debellare l’infestazione ed eliminarli.

Di seguito sono elencati alcuni rimedi comuni per eliminare i ragni

Disinfestazione Ragni Casa

1. Sigillare la propria casa.
Coprire passaggi e buchi che collegano l’interno dell’abitazione con l’esterno può impedire un’infestazione in casa.
Usare lo stucco per riempire eventuali aperture nelle finestre e nelle mura; è consigliabile sostituire o ripara le zanzariere strappate.
I ragni entrano i casa anche attraverso le aperture più piccole.

2. Tenere in ordine la casa.
Nelle case in ordine ci sono meno nascondigli per i ragni, e così si riduce la probabilità che si fermino nel caso in cui riescano ad entrare; è anche consigliato di non lasciare avanzi in giro perché attirerebbero insetti come le formiche, che a loro volta attireranno i ragni.
Spazza e passa regolarmente l’aspirapolvere sui pavimenti.
I vecchi giornali e le pile di vestiti sporchi sono nascondigli ideali per i ragni che ricercano l’oscurità.

Disinfestazione Ragni Giardino

3. Eliminare la vegetazione incolta intorno alla casa.
Se il problema di ragni è eccessivamente serio, trapianta cespugli, alberi, edere e altre piante lontano dalle mura di casa.
La vegetazione attira i ragni perché offre un ottimo e funzionale nascondiglio.
Quando i ragni cercano calore o nuove fonti di cibo, arriveranno dentro casa attraverso le piante.

4. Spegnere le luci esterne.
Le luci non attirano i ragni ma bensì gli insetti di cui essi si nutrono.
Allo stesso modo impedisci che le luci interne arrivino all’esterno usando tende o scuri.
L’installazione di luci gialle ai vapori di sodio può prevenire l’arrivo dei ragni poiché attira molti meno insetti.

Prodotti per l’Allontanamento dei Ragni

5. Usare un insetticida residuale.
Spruzzare in tutti gli angoli un pesticida che contenga qualche forma di piretroidi aiuta la lotta contro un’infestazione di ragni.
Le istruzioni riportate sull’etichetta vanno seguite attentamente per evitare l’avvelenamento.
Ricorda che solo due specie su migliaia sono significativamente pericolose (la vedova nera e il ragno eremita marrone).
Gli altri mordono solo se minacciati e il loro morso non è velenoso e neanche troppo doloroso.
I piretroidi sono sostanze chimiche realizzate, in larga parte, da piante della famiglia delle Asteracee.
Gran parte degli insetticidi per uso domestico contiene piretroidi, tra cui bifentrina, ciflutrina, permetrina, e tetrametrina.
Gli insetticidi nebulizzati non sono generalmente efficaci contro i ragni.
Uno dei prodotti chimici più consigliati è Etox 20/20 CE, prodotto liquido per combattere un infestazione ragni.

Costo Disinfestazione Ragni

Il costo per una disinfestazione di Ragni​ varia in base a diversi fattori come il grado di intensità dell’infestazione, la quantità necessaria di interventi e la dimensione totale dell’ambiente in questione da trattare.
Per una disinfestazione appartamento Roma ad esempio, i prezzi si aggirano intorno ai 69 euro circa. Contatta i nostri disinfestatori esperti per ottenere un preventivo totalmente gratuito e personale per il tuo specifico caso; compila il form e scopri il prezzo del tuo caso.

La Pericolosità del Morso di Ragno

Anche le specie di ragno meno aggressive possono arrivare a mordere se disturbate; quando si sentono minacciati, i ragni tendono ad attaccare l’uomo come meccanismo di difesa. Non tutti iragni sono velenosi, tuttavia possono comunque arrivare a mordere.
Se hai bisogno di maggiori informazioni sull’argomento visita la nostra guida sulle conseguenze e su come riconoscere il morso di ragno.

Trovarsi a dover far effettuare una disinfestazione pulci non è affatto raro, quindi non allarmatevi e leggete l’articolo per sapere come combattere la minaccia. Le pulci sono dei parassiti che si “nutrono” dei loro ospiti come cani, gatti, ratti, volatili ed esseri umani.

Due delle specie più comuni sono la Xenopsylla cheopis, la pulce del cane e la Pulex Irritans. Le invasioni di pulci si verificano soprattutto durante i mesi caldi e quindi prettamente nel periodo estivo.

Quando si sospetta un’invasione di pulci è necessario agire il prima possibile poiché il ciclo biologico di questi parassiti è particolarmente rapido e le loro colonie crescono a dismisura in brevissimo tempo, con le condizioni adatte.

Disinfestazione pulci casa

pulce con divieto sovrappostoPer eliminare le pulci all’interno della vostra casa è necessario rimuovere ogni superfice asportabile, per esempio fodere, cuscini o lenzuola, e procedere con il lavaggio, possibilmente molto frequente.

Successivamente aiutatevi con un piccolo aspirapolvere e passatelo su tutte le superfici morbide così da rimuovere feci e uova.
L’aspirapolvere è di fondamentale importanza soprattutto per chi ha moquette e tappeti, inserite un antiparassitario in polvere all’interno del sacchetto.

Attenzione: durante l’utilizzo di antiparassitari in polvere è bene proteggervi con indumenti e maschere adatte, così da non inalare le sostanze tossiche.

Disinfestazione pulci in giardino

Per la disinfestazione di pulci in giardino sarà necessario munirvi di uno spruzzatore o nebulizzatore così da poter spargere gli antiparassitari con l’apposita cannula; è consigliato azionare l’erogatore alla minima intensità.

Prodotti per disinfestazione pulci

Esistono molti prodotti, più o meno accessibili, sul mercato per un’azione chimica contro le pulci; di seguito alcuni dei prodotti più efficaci:

  • One Shot
    Prodotto Spray a base di piretro naturale;
  • Shake
    Prodotto Liquido a base di deltametrina e piretrine;
  • Solfac
    Prodotto Spray ad erogazione automatica;
  • Tac Spray
    Prodotto Spray a base di deltametrina, esbiotrina e pbo.

Disinfestazione pulci su animali

Per eliminare il parassita dagli animali bisogna procurarsi prodotti specifici per l’ospite in questione; l’importante è non usare prodotti aggressivi su cuccioli di cane o di gatto.
I classici “collari antipulci“ non risultano essere efficaci quando l’infestazione è già in corso perché funzionano solo per proteggerla.

Costo disinfestazione pulci

Il costo della disinfestazione pulci, come ogni altra disinfestazione, varia in base alla gravità dell’infestazione, dai prodotti utilizzati e dalla grandezza del locale in questione.

Una disinfestazione base con insetticida di un’ambiente di 70 mq costa intorno alle 350 euro + iva 20%.

La disinfestazione con azoto liquido ghiacciato -196 gradi, intervento effettuato da un tecnico specializzato, costa intorno ai 1000 euro.

Contattate il nostro numero verde per avere maggiori informazioni sul nostro servizio di disinfestazione pulci

Quando il caldo si fa particolarmente torrido, non c’è luogo che non venga infestato da mosche e moscerini. Questi insetti sono soliti insediarsi nei luoghi maggiormente frequentati dall’essere umano, ragion per cui prediligono indistintamente abitazioniuffici pubblicinegozi di generi alimentari, barristoranti e molto altro ancora.

Disinfestazione mosche nel ristorante

Non si tratta di un fenomeno raro dunque, ma ciò non toglie che la loro presenza possa rivelarsi particolarmente irritante e fastidiosa. Le infestazioni talvolta possono peraltro degenerare al punto tale da rendere necessario l’intervento di una squadra di professionisti del settore che sia capace di purificare l’ambiente e di mandare via mosche e moscerini.

Malattie Causate dalle Mosche e dai Moscerini

Nel caso in cui la presenza di mosche e moscerini si riveli particolarmente fastidiosa, è necessario ricorrere ad una vera e propria disinfestazione. Sebbene si tratti di insetti effettivamente innocui, è ovvio che convivere con essi non sia affatto gradevole, anzi.

La mosca è un ospite sgradito perché la sua presenza è veramente fastidiosa: volando di continuo produce un ronzio quasi ossessivo e snervante, senza ovviamente trascurare il fatto che tende a posarsi su qualunque superficie: non solo su oggetti di uso comune e sulle persone, ma anche sul cibo, il che può diventare veramente irritante.

Essendo attratte come calamite dagli alimenti che per fretta o per disattenzione vengono lasciati su mobili e piani di lavoro, le mosche si poseranno su di essi rendendoli inservibili.

Per questa ragione è essenziale che i ristoranti e le attività commerciali, in particolar modo, prestino la massima attenzione a questo fenomeno e si accertino che le mosche vengano debellate nel minor tempo possibile.

Non sono sintomatiche di un luogo ben pulito e igienizzato: sono bensì un potenziale veicolo di germi, tant’è che in alcuni casi sono anche portatrici di malattie.

Differenze tra Mosche e Moscerini

Per quanto riguarda i moscerini, che a differenza di quanto si pensa non sono delle mosche giovani ma degli esemplari adulti che hanno semplicemente delle dimensioni contenute, sono fastidiosi tanto quanto le mosche.

ATTENZIONE
Sono estremamente prolifici, il che sta a significare che in breve tempo la presenza di qualche esemplare appena può trasformarsi in una vera e propria infestazione difficile da gestire.

Anch’essi, come le mosche, hanno un’autentica predilezione per gli alimenti: sono, di conseguenza, l’incubo di chi gestisce locali e attività in cui si serve cibo.
La situazione si fa pericolosa quando i moscerini iniziano a muoversi e a volare di superficie in superficie in gruppi particolarmente folti: è questo il campanello d’allarme che indica che la disinfestazione debba essere effettuata il più rapidamente possibile.

Inoltre, ed è bene sottolinearlo, i moscerini possono pungere l’essere umano.

Come Avviene una Disinfestazione Mosche e Moscerini?

mosca che vola in cucina
Per una disinfestazione da mosche e moscerini professionale è necessario rivolgersi ad esperti.

A questo punto non resta che capire come avvenga la disinfestazione di un’abitazione, di un locale pubblico o di un ufficio privato da mosche e moscerini.

  • Fase 1: Segnali di Allarme
  • Fase 2: Riconoscere l’Infestante
  • Fase 3: Localizzare l’Infestazione
  • Fase 4: Procedere con la disinfestazione

Fase 1: Segnali di Allarme

Innanzitutto è doveroso specificare che vi si debba fare ricorso solo nel caso in cui la presenza di questi insetti si renda massiccia: non deve essere allarmante, per intenderci, il fatto che vi sia solo qualche esemplare, perché non necessariamente è sintomatico di un’infestazione.

Fase 2: Riconoscere l’Infestante

Gli esperti si dedicheranno in un primo momento al riconoscimento del tipo di insetto che infesta l’ambiente che necessita di essere sanificato: molto probabilmente si tratterà di semplici mosche domestiche, ma non è da escludersi che quelle che si aggirano per la casa o per il ristorante siano falene, mosconi o altre varianti.
L’identificazione della tipologia di mosca infestante riveste un ruolo di primo piano ai fini della riuscita del trattamento: ogni mosca si comporta in modo diverso e ha un ciclo di riproduzione che differisce da quello di altri insetti simili, ragion per cui è necessario predisporre dei trattamenti ad hoc che possano effettivamente risolvere la problematica.

Fase 3: Localizzare l’Infestazione

Risulta altrettanto indispensabile l’individuazione del luogo in cui le mosche hanno deposto le proprie uova: molto probabilmente si tratterà di una zona umida perché è l’ambiente più adatto alla deposizione, ma non è detto.

Fase 4: Procedere con la disinfestazione mosche e moscerini

Una volta individuata la fonte, i professionisti si occuperanno poi di eliminare tutti gli esemplari adulti che si sono stabiliti nella zona infestata: utilizzeranno presumibilmente degli insetticidi, ma qualora si rilevassero insufficienti potranno adoperare anche esche ed altri dispositivi tecnologici appositamente elaborati.
Funziona allo stesso modo la disinfestazione dai moscerini, che richiede però una preventiva ed impeccabile igienizzazione degli ambienti. In tal caso sarà opportuno anche eliminare eventuali ristagni d’acqua sui quali i moscerini tendono a gravitare.

trattamento-zanzare

Trattamento Anti Zanzare – Combattere un Focolaio di Zanzare

I sistemi antizanzare variano a seconda del tipo di disinfestazione necessaria. I repellenti per zanzare sono un’opzione comune utilizzata per trattare ed eliminare le zanzare da aree come giardini o spazi abitativi esterni. Questo può essere fatto attraverso misure preventive come l’irrorazione regolare di insetticidi, o con soluzioni più permanenti come l’installazione di trappole per zanzare. Inoltre, tipi specifici di zanzare, come la zanzara tigre o la zanzara comune, possono richiedere un trattamento diverso rispetto ad altri tipi di insetti volanti come le vespe.

Ad esempio, per eliminare efficacemente le zanzare in giardino o in casa possono essere necessari trattamenti speciali come l’uso di un larvicida o di un adulticida. Infine, i servizi di disinfestazione professionali possono fornire servizi specializzati di controllo delle zanzare che possono aiutare a trattare ed eliminare gli infestanti in modo rapido ed efficiente. Con tutte queste opzioni disponibili, è importante capire quale sia il sistema più adatto alle proprie esigenze per trattare correttamente e prevenire future infestazioni di zanzare.

Lotta Larvicida Zanzare

Il trattamento zanzare con azione larvicida, ci consente di eliminare uova e larve di zanzara dall’ambiente, oltre che naturalmente gli esemplari allo stadio adulto. Vediamo insieme alcuni metodi di disinfestazione larve di zanzare, dai più classici e tradizionali ai più innovativi.

Trattamenti Larvicidi Tradizionali – Antizanzara con Ugelli Nebulizzatori

I trattamenti larvicidi tradizionali prevedono l’applicazione di insetticidi nelle aree di acqua stagnante dove si trovano le larve di zanzare. Questi insetticidi, noti come larvicidi, sono progettati specificamente per colpire e uccidere le larve zanzare prima che raggiungano la forma adulta e diventino un fastidioso parassita. I trattamenti larvicidi pesticidi sono una parte importante della disinfestazione, poiché possono ridurre il numero di zanzare adulte in una determinata area e potenzialmente ridurre la diffusione di malattie (Leggi anche: Disinfestazione zanzare dengue).

Sebbene i larvicidi siano molto efficaci se applicati correttamente, tendono ad avere una bassa persistenza negli ambienti esterni. Ciò significa che possono essere necessarie applicazioni frequenti per mantenere il controllo delle popolazioni di zanzare. Oltre ai tradizionali trattamenti larvicidi, sono disponibili sul mercato anche molti repellenti per zanzare che offrono un approccio non insetticida per la gestione delle popolazioni di zanzare.

Trattamenti Larvicidi Biologici – Gestione Programmata degli Spazi Verdi

I trattamenti larvicidi biologici sono un trattamento sicuro ed efficace contro le zanzare. Il trattamento utilizza insetticidi appositamente formulati, o larvicidi, per colpire ed eliminare le larve prima che raggiungano lo stadio adulto. I trattamenti larvicidi sono utilizzati per trattare aree infestate da larve zanzare, riducendo il potenziale della popolazione di zanzare adulte. Questi trattamenti devono essere realizzati da professionisti, spesso in combinazione con repellenti, trappole e altri metodi per allontanare le zanzare adulte.

I trattamenti larvicidi biologici sono un ottimo modo per ridurre il numero di zanzare adulte presenti nel perimetro dell’area da trattare, senza dover applicare grandi quantità di insetticida o utilizzare altri composti chimici aggressivi. Il trattamento è anche più sicuro per le persone e gli animali rispetto agli insetticidi tradizionali e può essere usato in modo sicuro intorno alle case e alle aziende per contribuire a ridurre il rischio di contrarre malattie trasmesse da vettori dalle zanzare.

Lotta Adulticida Zanzare

Trattamenti Adulticidi Tradizionali – Combatti il Problema delle Zanzare

I trattamenti adulticidi tradizionali sono utilizzati per controllare le infestazioni di zanzare. Questi trattamenti prevedono l’applicazione di un insetticida, come l’adulticida, progettato per colpire le zanzare adulte e altri parassiti. Gli adulticidi vengono generalmente applicati con metodi di applicazione quali la nebulizzazione, la spruzzatura o la nebulizzazione. Gli adulticidi possono essere efficaci nel controllo delle popolazioni di zanzare, ma devono essere usati con cautela a causa dei loro livelli di tossicità.

Inoltre, questi trattamenti non riducono il tasso di riproduzione delle zanzare, quindi è importante concentrarsi anche sul controllo delle popolazioni di larve attraverso misure come il larvaciding o l’abbattimento. È anche importante ricordare che i trattamenti adulticidi tradizionali possono contribuire a ridurre il numero di zanzare in una determinata area, ma non eliminano completamente l’infestazione e devono essere combinati con altri metodi di controllo dei parassiti per ottenere la massima efficacia.

Trattamenti Adulticidi Biologici – Trappole di Cattura e Monitoraggio a Basso Impatto Ambientale

I trattamenti biologici adulticidi sono un ottimo modo per eliminare le infestazioni di zanzare. Le trappole e le trappole di monitoraggio vengono utilizzate per catturare e monitorare le zanzare adulte, che possono poi essere trattate con un trattamento antizanzare. Questo trattamento contribuirà a ridurre il numero di zanzare adulte presenti in una determinata area, portando a una diminuzione della popolazione complessiva di zanzare.

Le trappole e le trappole di monitoraggio ci permettono di identificare specie specifiche di zanzare in modo da poter applicare trattamenti mirati. Si tratta di un aspetto importante, poiché specie diverse di zanzare possono richiedere trattamenti diversi per essere eliminate in modo corretto. Inoltre, queste trappole ci permettono anche di monitorare il successo dei nostri trattamenti nel tempo. Utilizzando i trattamenti adulticidi biologici insieme alle trappole di cattura e monitoraggio, possiamo ridurre efficacemente o addirittura eliminare del tutto un problema di infestazione da zanzare.

Trattamenti Antizanzare fai da te – Perché Non Sono Efficaci su Larga Scala?

I normali prodotti in commercio (pesticida), sono più che altro repellenti che tendono a tenere lontane le zanzare da ambienti di piccole dimensioni. Per casi di gravi infestazioni, per ambienti grandi, zone umide, locali pubblici è necessario dunque l’intervento di professionisti del settore delle disinfestazioni.

Trattamenti Contro le Zanzare Comuni e Tigre – Combattere le Zanzare all’Aperto

La disinfestazione professionale da zanzara viene effettuata dai nostri specialisti a seguito di un attento esame dell’entità dell’infestazione e della specie infestante.

Tale sopralluogo, consentirà ai nostri tecnici di verificare le fonti dell’infestazione, di localizzare quindi uova e larve e soprattutto di individuare la soluzione più adatta al problema.

Disinfestazione Contro la Zanzara Tigre

La zanzara tigre è una specie di zanzara sempre più problematica negli ultimi anni. È una specie di zanzara non nativa degli Stati Uniti ed è molto più difficile da eradicare rispetto alle zanzare comuni. La disinfestazione contro la zanzara tigre prevede il controllo dei parassiti e l’uso di pesticidi. I metodi di controllo dei parassiti includono l’eliminazione delle aree in cui le zanzare possono riprodursi e deporre le uova, come l’acqua stagnante, mentre i pesticidi, come gli insetticidi, vengono utilizzati per colpire direttamente le popolazioni di zanzare. L’uso di entrambi i metodi è essenziale per una disinfestazione efficace contro la zanzara tigre e dovrebbe essere impiegato insieme, quando possibile, per ridurre le infestazioni di zanzare e minimizzare i potenziali rischi per la salute associati alle loro punture.

Prodotti chimici o soluzioni ecologiche, saranno utilizzate in modo da risolvere efficacemente il problema dell’infestazione da zanzare. Le nuove tecnologie, lo studio continuo di soluzioni sempre più efficaci, fanno parte del nostro lavoro quotidiano, ciò perché, quello che più ci preme, è riuscire a offrire interventi di disinfestazione zanzare professionali e risolutivi.

I prodotti ed i trattamenti che offriamo sono garantiti da marchi che offrono la certezza non solo dell’efficacia del trattamento, ma anche l’assoluta sicurezza per le persone e per gli animali domestici.

La scelta dei prodotti e delle attrezzature più adatte, varia naturalmente in base alla zona da trattare, all’entità dell’infestazione, alla specie infestante, alla destinazione d’uso dell’ambiente trattato e naturalmente alle esigenze del cliente.

Hai bisogno di allontanare le zanzare da casa e non sai come affrontare il problema? Affidati all’esperienza dei nostri tecnici e richiedi una consulenza risolutiva, ti aiuteremo nella scelta dei tempi e del tipo di trattamento da adottare per la disinfestazione zanzare più adatta al caso tuo.

Contattaci adesso per ricevere maggiori informazioni sul nostro servizio di disinfestazione zanzare Roma e per scoprire i rimedi contro le zanzare!

La storia ha conosciuto svariati modelli di colonie prosperate e poi tramontate nel tempo, una delle quali non ha mai visto un reale declino restando tra i peggiori nemici dell’uomo, che ha iniziato a combatterne le infestazioni con l’ausilio di trappole ed esche per formiche.
La formica o “formicidae” è l’insetto, dall’aspetto minuto, che compone questa organizzazione sociale suddivisa in due classi con a capo una regina.
Quella “riproduttiva” rappresenta le cosiddette regine, alate femmine fertili che diverranno asette dopo l’accoppiamento, e gli esemplari maschi dediti all’aspetto fecondo, destinati a morire dopo aver portato a compimento il “volo nuziale” insieme alla propria monarca.

colonia di formicheMentre la classe “lavorativa” è fatta di sole formiche femmine definite operaie, sprovviste di ali ma dotate di organi riproduttivi atrofizzati attraverso i quali possono deporre solo uova trofiche, ovvero non fecondate dette partenogeniche dalle quali nascono maschi, nella maggior parte dei casi destinati a diventare cibo per le larve.
Le formiche comunicano tra loro attraverso i feromoni e utilizzano le antenne per gli spostamenti localizzando gli odori percepiti anche a notevole distanza.

 

 

 

Lo Sapevi Che?
Le formiche possiedono una gran vista ma in compenso, nonostante le dimensioni che variano da 1 millimetro fino a raggiungere i 6 centimetri negli esemplari più grandi, sono dotate di molta forza da riuscire a trasportare con facilità pesi superiori al proprio.

Ne esistono oltre 14000 specie differenti per caratteristiche e aspetto delle quali solo alcune risultano dannose e infestanti. Nel prossimo paragrafo pianificheremo strategie fatte di trappole ed esche che potrai utilizzare per combattere le formiche in casa e in giardino.

Una battaglia a colpi di repellenti, trappole ed esche per formiche

Dopo aver appreso chi dovrai affrontare è arrivato il momento di passare al contrattacco. Anzitutto è fondamentale identificare il formicaio e i punti dai quali le formiche accedono per procedere all’invasione. Fatto questo, potrai scegliere se avvalerti dell’uso di repellenti, esche e trappole.
I primi si dividono in chimici, ovvero gli insetticidi altamente nocivi anche per l’uomo oltre che per le formiche, e naturali, come soluzioni fatte in casa con aceto, oli essenziali, chiodi di garofano, sale grosso, peperoncino in polvere, pepe nero, paprika, foglie di alloro e menta, origano essiccato, fondi di caffè, natural pest control da irrorare direttamente sulle piante. Questi efficaci strumenti risolveranno temporaneamente il tuo problema senza riuscire in una disinfestazione totale, laddove esche e trappole non deluderebbero.

Esche per formiche fai da te

Di queste ultime fanno parte le esche alimentari fai da te o facilmente reperibili in supermercati, attraverso le quali potrai attirare le formiche che appropriandosi del cibo e trasportandolo verso il formicaio ti condurranno al nido da distruggere con acqua bollente, purea di bucce di arancia, aceto. Oppure i prodotti esca fabbricati da aziende come Raid e Bayer che, oltre ad attirare, stermineranno l’intera colonia compresa la regina quando le formiche rientreranno per condividere quanto recuperato con il resto della società e tutti ingeriranno la sostanza fatale contenuta nell’esca.
La disinfestazione dei tuoi ambienti domestici e di quelli esterni dei giardini avrà successo, purché i prodotti vengano utilizzati per un periodo costante di almeno due settimane. Successivamente non bisognerà mai trascurare l’accuratezza nella pulizia, in particolare di briciole e resti organici in genere. Insomma la formica è una creatura forte, minuscola e organizzata ma non imbattibile.

Quando la primavera è alle porte ciascun residente sul territorio italiano inizia a preoccuparsi delle infestazioni da insettiragniroditorirettili e/o volatili che potrebbero manifestarsi all’interno di condomini, case, scuole, aziende pubbliche e private e chi più ne ha più ne metta!

A tal proposito: in che cosa consistono gli interventi preventivi di disinfestazione zanzare per condomini e quali metodi e costi comportano?

Per risposta puoi leggere i seguenti paragrafi chiarificatori sui principali interventi preventivi di disinfestazione zanzare condominio la cui applicazione permette di difendersi dalla velocità con cui tali insetti infestanti si riproducono dando alla luce tantissimi nuovi esemplari per volta, anche centinaia.

Disinfestazione Zanzare Condominio: Perché Richiederla?

In merito alle zanzare sul territorio italiano, dove è facile imbattersi nella zanzara comune e nella zanzara tigre, è bene evidenziare che non si tratta di un semplice problema legato alla loro presenza fastidiosa e rumoreggiante ma soprattutto di una problematica sanitaria.

Quali Malattie Portano le Zanzare?

malattie trasmesse dalle zanzare in italiaInfatti tali insetti ematofagi quando pungono per succhiare il sangue possono veicolare dei virus patogeni per la salute umana in grado di causare delle malattie febbrili, ad esempio la Chikungunya o la West Nile, le quali in alcuni casi estremi possono mettere in pericolo la vita delle persone infettate.

(Leggi anche: Disinfestazione virus dengue)

Disinfestazione Condominio Normativa

Pertanto ai fini sanitari nelle diverse aree condominiali a rischio d’infestazione è indispensabile attuare degli <b>interventi preventivi di disinfestazione zanzare per condomini</b>. Oltretutto è utile ricordare che la disinfestazione nei condomini è obbligatoria per legge e quindi deve essere effettuata ogni anno per non incorre in sanzioni pecuniarie!

Disinfestazione Zanzare Condominio: Come Prevenirne la Presenza?

Per prevenire le infestazioni da zanzare all’interno degli edifici, delle aree e degli appartamenti condominiali è importante eliminare ovunque l’acqua stagnante in cui le zanzare usano deporre le uova e nella quale le larve crescono, ad esempio nei giardini, sui balconi, nei garage, nelle cantine, sui tetti, nei cortili e nei solai.

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E’ necessario rivolgersi a dei disinfestatori professionisti affinché impieghino in modo finalizzato degli interventi preventivi di disinfestazione zanzare per condomini, ad esempio la ricerca dei luoghi in cui gli esemplari femmina depongono le proprie uova e l’applicazione di specifici larvicidi.

Al riguardo, i metodi preventivi di disinfestazione zanzare e di controllo di possibili nuove infestazioni devono essere decisi in dipendenza delle consuetudini e delle peculiarità di tali insetti infestanti e delle caratteristiche della zona in cui ha luogo l’infestazione, inoltre è possibile integrare allo stesso tempo più soluzioni disinfestanti per incrementarne l’efficacia.

Metodi di Prevenzione Contro le Zanzare

Più nello specifico fra i diversi interventi preventivi per eliminare le zanzare, che in particolare s’incentrano sui sopralluoghi, sulla bonifica e sul monitoraggio degli ambienti condominiali, nonché sulla cura delle aree verdi, occorre mettere in evidenza l’applicazione di:

  • Trattamenti Chimici e Biochimici: Servono per distruggere le larve e insetticidi per uccidere gli esemplari adulti. Al riguardo vengono applicati sia prodotti abbattenti sia residuali a bassa tossicità per le persone e gli animali.
  • Lampade Elettriche: Servono a contenere lo sviluppo delle zanzare dopo che sono stati eseguiti i diversi metodi di disinfestazione più idonei al caso.
  • Zanzariere per Tombini: Impediscono la deposizione delle uova negli stessi.
  • Trappole a Rilascio di Anidride Carbonica: Servono a fermare la riproduzione delle zanzare.
  • Trappole Ecologiche: Efficaci e a tutela dell’ambiente.

 

Gli hotel per offrire un’ospitalità ottimale ai propri clienti devono essere belli esteticamente, accoglienti e soprattutto offrire il massimo del comfort con ambienti estremamente puliti e liberi da qualsiasi tipo di infestante.

Le strutture ricettive sono soggette a infestazioni di blatte, cimici dei letti, infestazione da acari ed altri tipi di insetti a causa del transito di persone, bagagli e materiali provenienti da qualsiasi luogo.

Per evitare danni di immagine, derivanti dalla presenza di organismi indesiderati, gli alberghi devono provvedere a un’accurata sanificazione dei locali e ricorrere a servizi di disinfestazioni hotel professionali.

Siamo specializzati nella disinfestazione hotel, derattizzazione e allontanamento volatili e assicuriamo interventi rapidi ed efficaci per liberare la struttura dagli infestanti dagli alberghi.

Operiamo in totale sicurezza, lavorando con discrezione e servendoci di tecnologie innovative e sistemi d’avanguardia per proteggere la struttura dagli insetti, nel massimo rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo.

Quali Insetti Minacciano gli Alberghi?

disinfestazione cimici hotelTra le specie di artropodi che maggiormente possono invadere le strutture ricettive ci sono mosche, zanzare, zecche, formiche, termiti, scarafaggi, acari e cimici dei letti.

Queste ultime sono le più pericolose e quelle che possono contribuire a creare notevoli disagi all’ospite e di conseguenza anche all’immagine dell’albergo.
Le cimici dei letti, dette anche insetti del viaggiatore, sono dei piccolissimi animaletti che si nascondono nei letti, in particolare i materassi, le coperte e i tessili presenti nella stanza e si nutrono di sangue umano.

Le loro punture causano la formazione di bollicine molto pruriginose, che nei casi più gravi possono richiedere l’intervento di un medico.

Per evitare problemi alla clientela, la soluzione migliore è ricorrere ai servizi di disinfestazioni hotel, effettuati da aziende che vantano esperienza nel settore e possano mettere in atto piani di lotta alle cimici dei letti e insetti per eliminarli in modo definitivo.

Disinfestazione Hotel da Cimici dei Letti e Insetti

Gli hotel devono rispettare elevati standard qualitativi per essere all’altezza delle esigenze e aspettative dei clienti. Obiettivi che si possono raggiungere offrendo loro stanze sanificate e soprattutto libere da insetti che possano minare il loro benessere. È importante sottolineare che accanto ai rischi sanitari per le persone legati a cimici, acari e altri microrganismi che possono invadere le camere di albergo, la presenza di insetti infestanti può contribuire a rovinare l’arredamento e rendere meno bella la struttura.

Ricorda che un Hotel pulito e sanificato è un hotel in cui vale la pena soggiornare: rivolgersi a delle imprese di pulizie che possano occuparsi delle pulizie in hotel in maniera frequente e scrupolosa è il segreto per avere camere sempre in ordine, disinfettate e sicure.

Rivolgersi a professionisti competenti, è importante per usufruire di trattamenti personalizzati, che portino ad una rapida e duratura soluzione del problema.

Tramite i nostri servizi di disinfestazione hotel, è possibile salvaguardare la reputazione della struttura e il comfort degli ospiti, attraverso programmi di controllo dei parassiti elaborati dopo accurati sopralluoghi. Una volta individuato il tipo di insetto, interveniamo con prodotti di ultima generazione che permettono di bonificare l’ambiente e ripristinare la sua salubrità.

Qual è il costo disinfestazione Hotel?

I costi di una disinfestazione cimici da letto professionale possono variare in base al grado di infestazione e alle dimensioni dell’ambiente da sanificare. Per conoscere il prezzo esatto per la tua situazione è opportuno contattare dei tecnici esperti che ti offriranno una consulenza e ti invieranno un preventivo personalizzato per il tuo caso specifico.

Se devi alloggiare in hotel o in albergo scegli solo strutture che vantano un servizio professionale di pulizia ed igiene camere da letto da parte di una ditta certificata di outsourcing alberghiero.

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Disinfestazione Calabroni in Tutta Italia

calabrone killerDurante il periodo caldo dell’anno, da maggio ad ottobre circa, le invasioni di calabroni giganti sono molto frequenti e comportano grandi disagi. Questi insetti si spostano in sciami e una volta localizzato un punto specifico, per loro ideale, iniziano a creare il proprio nido.

I nidi di calabroni vengono spesso ritrovati nei pressi delle abitazioni, comportando problemi notevoli a chiunque sia nelle vicinanze.
I luoghi preferiti risultano essere i cassoni delle tapparelle, l’area del sottotetto, le finestre, le intercapedini tra condizionatori e mura esterne ecc ecc.

Questi luoghi sono difficilmente raggiungibili e nel tentativo di rimuovere il nido, per eliminare i calabroni, c’è la possibilità di essere punti non risolvendo comunque il problema.
Il consiglio principale nel caso di un’infestazione di calabroni è quello di rivolgersi ad una ditta specializzata e lasciare che il proprio team di esperti si occupi dei sgradevoli ospiti.

Come Eliminare i Calabroni?

I prodotti, le tecniche e i macchinari utilizzati nella disinfestazione calabroni sono tutti brevettati e sicuri, così da non incorrere in problematiche riguardanti intossicazioni (prodotti con agenti chimici) o danni alle vostre case.

Disinfesta effettua questo genere di servizio contro calabroni e moltissime altre specie di infestanti; per risolvere un’infestazione di calabroni basterà contattarci e richiedere un preventivo gratuito! I nostri esperti sono in grado di eliminare il problema in maniera rapida ed efficace, da case private, appartamenti, locali commerciali, ecc.

L’operazione inizia con la localizzazione del nido di calabroni, continua con l’azione chimica tramite prodotti specifici, e si conclude con l’eliminazione totale e la rimozione del nido.

 

Ricordiamo che l’intervento di disinfestazione avviene in totale sicurezza, sia per persone che per gli animali domestici, e garantisce risultati ottimali!

Come Riconoscere la Specie:

Leggi i nostri articoli per scoprire le differenze!

Simile alla disinfestazione calabroni c’è la guida per eliminare le vespe, leggila qui!

Calabroni in Casa, cosa fare?

Contatta uno dei nostri disinfestatori esperti, siamo attivi in Tutta Italia.

Interventi di Deblattizzazione Per Aziende e Privati

La strategia di lotta mirata all’eliminazione dell’infestazione da blattoidi, conosciuti comunemente anche come scarafaggi, prende il nome di deblattizzazione e si avvale dell’utilizzo di tecniche e attrezzature specifiche in funzione del target da combattere.

Nonostante sia usuale denominare questi insetti con il termine comune di scarafaggio, a causa della similitudine esistente fra le varie specie, gli interventi di lotta a questo infestante variano appunto in funzione dell’infestante stesso con il quale ci si ritrova a combattere.

Disinfestazione Blatte e Scarafaggi in Appartamenti

Le abitazioni private vengono spesso colpite dalle infestazioni di scarafaggi in quanto questi sono molto attratti dalle derrate alimentari e prediligono zone buie e umide, come bagni e cucine.

Disinfestazione Blatte e Scarafaggi in Bar, Ristoranti, Hotel e Pub

Proprio come nelle case, questo genere di attività commerciali sono a rischio infestazione blatte a causa della presenza di cibo e grandi quantità di immondizia giornaliera.

Deblattizzazione per Industrie Alimentari

DeblattizzazioneI grandi stabili che producono e imbustano generi alimentari hanno l’obbligo di far analizzare gli ambienti più volte l’anno, così da scongiurare la presenza di ogni tipologia di insetti del cibo.

CONTATTA IL DISINFESTATORE DELLA TUA ZONA – 800 593874

Ogni diversa specie di blattoide possiede delle caratteristiche morfologiche ed etologiche differenti che ne variano il comportamento e le abitudini.

Lo studio iniziale dell’infestante durante la fase di monitoraggio scaturisce la scelta sull’utilizzo delle procedure d’intervento, dei prodotti e delle attrezzature da utilizzare durante la d disinfestazione da blatte.

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Contatta i nostri collaboratori e richiedi un preventivo gratuito!

Oltretutto sono da considerarsi rilevante lo stato di conservazione dei locali, la presenza di animali domestici, bambini e se trattasi di un esercizio aperto al pubblico o che manipola sostanze alimentari.

In ogni caso la procedura di disinfestazione scarafaggi non è da ritenersi un operazione semplice rischiando di sottovalutare molteplici fattori che potrebbero influire non solo sulla riuscita dell’intervento ma anche arrecare danni a cose e persone a causa di errori di valutazione che potevano essere evitati con un accurato monitoraggio iniziale.

Proprio per questa ragione infatti, è assolutamente sconsigliato tentare di debellare di persona un’infestazione blatte in casa, nel condominio o in un’attività commerciale; rivolgendoti ad una ditta di disinfestazioni professionista avrai la certezza di affrontare il problema in totale sicurezza, raggiungendo il risultato in maniera rapida ed efficace.

Quanto Costano le Deblattizzazioni?

Contattaci adesso per conoscere tempi, prezzi e come viene effettuata!

Deblattizzazione Roma nella zona di roma per sos e urgenze.

Industria Alimentare

industria-alimentare
Uno dei casi più comuni d’infestazione da blattella germanica e blatta orientalis si manifesta spesso all’interno delle industrie alimentari. Con questo termine si definiscono senza alcuna eccezione tutte le attività produttive e commerciali che per loro natura vengono a contatto diretto o indiretto con sostanze alimentari, dalla produzione alla loro commercializzazione.

Per intenderci fanno parte della filiera agro-alimentare gli allevatori e i coltivatori, le industrie che lavorano le materie prime alimentari prodotte da terzi, i trasportatori e tutti gli esercizi pubblici di vendita al dettaglio e all’ingrosso di alimenti freschi, cotti o surgelati come bar, ristoranti, macellerie, panifici, latterie supermercati e tutti coloro che in maniera diretta manipolano qualsiasi tipo di sostanza alimentare.

Per meglio comprendere le attività da intraprendere in qualità di gestori o responsabili di tali esercizi abbiamo dedicato una sezione specifica che tratta proprio i temi specifici e le procedure dell’H.A.C.C.P. La presenza dei blattoidi e di altri agenti infestanti come mosche e insetti delle derrate è spesso conseguenza di scarsa attività di monitoraggio degli insetti e causa, in seguito ad accertamenti degli Enti preposti, la chiusura forzata dell’attività commerciale e industriale.

La deblattizzazione all’interno dell’industria alimentare è un’attività delicata che richiede competenze specifiche e conoscenza degli infestanti nonché le capacità tecnico-operative per la stesura di un vero piano di monitoraggio e lotta. Solitamente molti esercenti si rifugiano nell’uso di prodotti da banco o si limitano a far svolgere interventi mirati su chiamata che ai fini economici risultano spesso molto dispendiosi e privi di risultati tangibili.

Talvolta l’infestazione è così estesa che è necessario svuotare i locali, magari con servizi di sgombero industriale, da tutte le strumentazioni e i macchinari. Questo consente al tecnico di individuare le nidificazioni e intervenire in maniera efficiente.

Monitoraggio Industria Alimentare

Il monitoraggio degli agenti infestanti e il controllo dei punti critici d’infestazione come descritto dalle procedure H.A.C.C.P. garantisce un notevole risparmio di energie e denaro abbassando notevolmente i rischi connessi ad eventuali controlli da parte dell’Ufficio Igiene delle U.S.L. L’insieme delle attività svolte all’interno di queste strutture non si può quindi definire come un semplice intervento di disinfestazione bensì un vero e proprio piano di lotta integrato agli agenti infestanti.


Contattaci adesso per ricevere maggiori informazioni sui nostri contratti di monitoraggio H.A.C.C.P.!

Rete Fognaria – EXODUS

La presenza della blatta orientalis lungo tutta la rete fognaria delle nostre città è ormai assodata e negli ultimi anni a causa dell’innalzamento delle temperature e del cambio delle stagioni è passata dallo stato di insetto stagionale ad infestante regolare dei nostri centri urbani.
rete fognaria
A differenza della blatta germanica che volentieri risiede all’interno delle nostre abitazioni, un altro insetto della stessa famiglia come la blatta orientalis detta anche scarafaggio comune, preferisce insediarsi all’interno delle condotte fognarie dove trova riparo da occhi indiscreti e un’alta quantità di nutrimento dovuta alla presenza dei liquami urbani.
Meno agile della blatta germanica sporadicamente raggiunge le nostre abitazioni attraverso le condotte fognarie e le colonne di sfiato dei water delle nostre case. Difficilmente visibile durante il giorno è facile però da avvistare al crepuscolo quando, risalendo i pozzetti scorrazza nei nostri garage e cortili.
Predilige ambienti umidi ed è quindi possibile che riesca ad annidarsi nei piani bassi degli edifici. In questo caso, per combattere la blatta orientalis, non è sufficiente intervenire all’interno delle singole abitazioni ma bisogna risalire al focolaio che nel 90% dei casi staziona proprio all’interno delle nostre fognature.
Più che interventi localizzati, per cercare di contrastare l’infestazione da questo insetto e limitare i danni, è necessario operare interventi di prevenzione tramite la saturazione dell’impianto mediante utilizzo di attrezzature e formulati specifici, allontanando quindi la possibilità che la blatta orientalis possa essere attratta da residui organici presenti nelle vicinanze delle case.
Disinfesta srl anche in questo caso è all’avanguardia, propone infatti l’innovativo sistema EXODUS ULV efficace contro le infestazione di blatte, soprattutto all’interno delle reti fognarie. Leggi la nostra guida sul migliore dei sistemi anti blatte!
In molti casi questi interventi vengono associati ad altri trattamenti perdendo di efficacia. Per intenderci, la lotta alla blatta orientalis non può essere associata alla lotta alle zanzare.
I prodotti utilizzati sono specifici per l’uno o per l’altro insetto e non è possibile riuscire ad effettuare un unico intervento risolutivo per entrambi i casi d’infestazione.
Trascurare l’infestazione da blatta orientalis spesso agevola la prolificazione incontrollata e non sono pochi i casi di avvistamento di questo infestante anche al 7° piano degli edifici.

Rete Fognaria: l’habitat perfetto per le blatte

  • all’interno delle tubazioni della rete fognaria
  • locali umidi e con poca luce
  • sporadicamente risalendo le colonne di sfiato arriva ai bagni delle abitazioni

Come Fare Prevenzione?

Trattamenti periodici programmati di disinfestazione localizzata delle fognature tramite EXODUS ULV.


Contattaci adesso per ricevere maggiori informazioni sul nostro servizio di deblattizzazione!

Disinfestazione Appartamento

Tutti gli interventi di disinfestazione appartamento vengono effettuati da tecnici professionisti ed esperti nel settore che conoscono le abitudini degli infestanti delle abitazioni ed i prodotti specifici che servono per eliminarli.
Ad ogni infestante, seppur simile ad altri nella classificazione della specie, corrisponde una specifica modalità di intervento con annessi prodotti chimici, e non. Affidati a noi di Disinfesta per riconoscere la minaccia e capire come trattarla al meglio.

Cimici, Pulci, Zecche o Blatte in casa da dove arrivano?

Disinfestazione-Appartamento
Fortunatamente le nuove tecnologie di disinfestazione ci permettono di effettuare trattamenti sempre meno invasivi e sempre più risolutivi. Grazie all’utilizzo di gel fortemente attrattivi e contenenti un principio attivo che intacca il sistema nervoso dell’insetto si riesce nella maggior parte dei casi a contrastare l’infestazione da blatta germanica nelle prime fasi del suo sviluppo.

Tante sono le specie di infestanti che attaccano la serenità della nostra vita domestica ma uno degli insetti che più colpisce le nostre abitazioni, e in particolare le nostre cucine e sale da pranzo, è sicuramente la blattella germanica, appartenente all’ordine delle blatte. Questo piccolo e velocissimo scarafaggio ama risiedere dietro i nostri frigoriferi, all’interno della mobilia della nostra cucina e nel bagno, poiché proviene proprio dalle fognature e risalendole fuoriesce dai lavelli e dai piatti doccia, infestando i nostri ambienti interni.

I blattoidi in genere sono insetti lucifughi capaci di nascondersi in piccoli interstizi e minuscole crepe murarie. La presenza della blatta germanica nello specifico non sempre è dovuta a questioni di scarsa igiene. Uno dei principali veicolanti di questo fastidioso insetto è proprio l’uomo che involontariamente trasporta questo piccolo scarafaggio all’interno di borse della spesa o acquistando mobili usati.

Raramente la blatta germanica arriva dall’esterno autonomamente, nella maggior parte dei casi d’infestazione riscontrati all’interno di edifici residenziali si è valutato che spesso sono coinvolti più alloggi vicini fra loro. Questo accade a causa della capacità da parte della blatta germanica di muoversi tra un alloggio e l’altro attraverso i cablaggi elettrici riuscendo talvolta a nidificare persino al loro interno.

Come Eliminare gli Insetti da Casa?

disinfestazione appartamentoLa disinfestazione da blatta germanica all’interno degli appartamenti coinvolge spesso più unità immobiliari e non sempre è possibile identificare il focolaio da dove l’infestazione si è sviluppata.

Trascurare o ignorare questo insetto significa assumersi il rischio di ritrovarsi letteralmente invasi da piccoli e velocissimi scarafaggi riscontrabili tra l’altro durante il giorno quasi sempre nei casi di infestazione più elevati. Il fattore importante che spesso aggrava la situazione è l’ignoranza sull’argomento.

Molte persone ritengono opportuno tacere sulla presenza di questo insetto sottovalutandone le potenzialità infestanti per paura di essere giudicati dal vicinato. Ci teniamo a precisare che la blatta germanica non sempre è legata a scarse condizioni igieniche nella maggioranza dei casi si tratta di fatalità o semplicemente di comportamenti che favoriscono la presenza e la persistenza dell’insetto.

Riportiamo sotto alcune informazioni fondamentali per la gestione e la prevenzione dall’infestazione di blatta germanica:

Dove si Nascondono gli Insetti?

  • sotto lavello della cucina
  • retro del frigorifero
  • mobili che contengono alimenti e vengono di rado aperti
  • dietro la mobilia
  • sotto lo zoccolo della cucina
  • dietro le mensole della cucina

Come Prevenire un’Infestazione?

  • non lasciare sostanze liquide organiche sulle superfici
  • asciugare l’acqua residua all’interno dei lavabi
  • effettuare periodicamente una pulizia accurata sotto la mobilia

Costo Disinfestazione Appartamento

Il listino prezzi degli interventi di disinfestazione appartamento vengono strutturati in base alle dimensioni dell’ambiente da sanificare; per questa ragione è consigliato contattare dei disinfestatori esperti per un preventivo ed un sopralluogo personale e gratuito.

Contattaci adesso per ricevere un preventivo disinfestazione blatte appartamento!

Che cos’è l’endoterapia?

Endoterapia

L’endoterapia è una tecnica innovativa che consente di difendere in modo efficace e duraturo le piante ornamentali e forestali da attacchi parassitari o crittogamici.

Il punto di forza della tecnica endoterapica è che la soluzione insetticida o fungicida si inietta direttamente all’interno della pianta, dal tronco, evitando la dispersione inutile di agrofarmaci nell’ambiente. In questo modo si salvaguardia la salute degli esseri umani e animali coinvolti, come api e altri insetti utili all’uomo.

Attraverso il sistema vascolare di trasporto della linfa la soluzione raggiunge facilmente ogni parte della pianta, dalla chioma alle radici.

La tecnica endoterapica oltre ad essere utile per contrastare l’attacco di patologie o parassiti può essere usata per ripristinare squilibri nutrizionali o rigenerare esemplari deboli promuovendo la produzione di fitoalessine, sostanze proteiche prodotte naturalmente per contrastare agenti patogeni.

Un trattamento endoterapico è pratico e funzionale in quanto l’attrezzatura necessaria è minima, non ingombrante e facilmente trasportabile.

Infine un trattamento endoterapico si può effettuare su qualsiasi tipo di pianta ornamentale come piante arbustive, erbacee, rampicanti e palme, ma anche su alberi ad alto fusto, come pini infestati da tarli o processionarie.

Quando ricorrere all’endoterapia?

Riguardo a cure mirate ad eliminare l’attacco in massa di parassiti delle piante, sarà utile ricorrere ad un trattamento di endoterapia quando si rilevano insetti con apparato boccale pungente-succhiante come: afidi, acari, cocciniglie, microlepidotteri minatori, tingidi del platano, punteruolo rosso ecc. oppure contro insetti defogliatori come la processionaria, l’ifantria, i lepidotteri ecc.

Per combattere patologie fungine e batteriche si può richiedere un trattamento endoterapico contro: Antracnosi, Oidio, Fitoftore. Come già accennato è molto utile ricorrere all’endoterapia quando la pianta debilitata ha bisogno di stimolare difese naturali che contribuiranno alla sua ripresa vegetativa e produttiva.

Quali sono le modalità di un trattamento endoterapico?

Per eseguire un trattamento endoterapico professionale è necessario rivolgersi sempre a ditte di disinfestazione esperte, all’avanguardia con i tempi e che abbiano la giusta esperienza nel settore delle malattie delle piante. Noi di Disinfesta operiamo con successo da anni nell’ambito delle terapie rivolte alle specie vegetali colpite da patologie gravi.

Adoperiamo il rivoluzionario strumento ARBORJET che permette di effettuare un’applicazione in soli 10 secondi. ARBORJET è l’arma vincente contro diversi infestanti, tra cui: la processionaria del pino, gli afidi neri, il ragnetto rosso etc.

Dopo un primo sopralluogo gratuito i nostri tecnici specializzati sapranno valutare il tipo di soluzione necessaria caso per caso.

Il secondo passo da attuare è quello di misurare la circonferenza del tronco dell’albero per stabilire accuratamente la quantità di soluzione necessaria da iniettare.

La terza e più complessa operazione è quella di praticare un foro nel tronco partendo da un metro da terra. Solo per alcune specie di conifere si fa un eccezione in quanto i fori sono preferibili nella parte bassa, sul colletto. Tale foro va aperto con un trapano avvitatore (con velocità del mandrino di 1.000 giri) con una punta da ferro di 8,5 mm.

Il foro andrà praticato con una sequenza di operazioni. La punta del trapano deve innanzi tutto penetrare nel legno e superare la corteccia di 1cm, dopo di che deve uscire per scaricare il truciolo. Dopo essere stato reinserito per 2 cm di profondità deve nuovamente riuscire per penetrare nuovamente di 3 – 4 cm.
kit-arbor-jet
In questa fase è di fondamentale importanza usare delle strumentazioni adatte come un trapano avvitatore con la punta da ferro.

Ogni specie vegetale avrà bisogno di una punta con una misura diversa, ad esempio per le palme si potrà usare una punta da 8,5 mm, per le conifere da 5,5 mm e per le latifoglie da 3,5mm.

Si può scegliere di iniettare la soluzione insetticida tramite delle apposite capsule o tramite aghi collegati a dei rubinetti. Il liquido iniettato è composto da tre elementi: – uno attivo contro il punteruolo rosso – una parte di concime destinato a ristabilire e promuovere la ripresa vegetativa della palma – un agente che previene eventuali infezioni sul foro Quando è possibile praticare la tecnica endoterapica nella cura delle palme colpite dal punteruolo rosso, questa si rivela efficace ed incisa. Spesso consente una buona ripresa vegetativa fino alla produzione di nuovi germogli.

Nel caso degli aghi essi devono penetrare all’interno delle corteccia di almeno mezzo o un centimetro. Alla fine della somministrazione bisogna estrarre l’ago, è necessario chiudere il foro con materiali specifici come mastice o chiodi di amido.

Grazie all’eccellente preparazione della sua squadra di professionisti esperti, Disinfesta srl si trova in vantaggio anche nel caso della disinfestazione blatte!  Tra tutte le tecniche all’avanguardia, vedremo proporre in questo articolo l’innovativo Exodus Ulv System, super efficace contro le infestazione di blatte e scarafaggi, soprattutto all’interno dei sistemi fognari.

Insetti e blatte vivono nelle fogne

Insetti e blatte vivono nelle fogneMoltissimi tipi di infestanti si rifugiano spesso all’interno delle fogne a causa dell’elevata umidità che rende il luogo favorevole per le loro condizioni di vita.  Eliminare le blatte dalle fogne è il primo
passo per impedire un’infestazione in casa; infatti, gli scarafaggi provengono proprio dalla rete fognaria e, risalendo attraverso le tubature, giungono fino ai nostri bagni e le nostre cucine.

Ma anche se interventi di disinfestazione blatte fogne siano necessari, risultano molto difficili a causa della loro posizione sotterranea: la soluzione è Exodus!

Le nebulizzazioni a bassi impulsi ULV permettono di trattare lunghi perimetri di condotte fognarie in pochissimo tempo e per questo EXODUS viene considerata come la soluzione ideale per disinfestare spazi angusti e difficili da raggiungere della vostra rete fognaria.

Le goccioline prodotte dall’EXODUS, circa 15-20 micron di diametro, creano una nebbia che va a saturare l’intero sistema. In 10-15 minuti di intervento si possono arrivare a trattare dai 20 ai 40 metri di condotta fognaria.

L’Exodus Ulv è stato creato prestando maggiore attenzione alla sicurezza degli operatori coinvolti, al suo interno un timer permette l’accensione e lo spegnimento senza che l’operatore sia fisicamente presente.


Come funzionano i Sistemi Anti Blatte?

Come funzionano i Sistemi Anti Blatte?
La super innovativa “Exodus Ulv Machine 220v” si occupa di nebulizzare gli insetticidi, così da poter trattare ambienti di grandi dimensioni, come magazzini e depositi ad esempio, riuscendo a
sterminare sia gli insetti striscianti che quelli volanti. Il funzionamento di questa macchina è l’ideale quando bisogna affrontare il trattamento di spazi scomodi come controsoffitti, pavimenti galleggianti, camini, ecc.

Il nebulizzatore ULV Exodus è stato sviluppato dando la massima priorità all’incolumità dell’operatore e di chiunque si trovi nei paraggi, garantendo la sicurezza al 100%.

La sicurezza del macchinario è inoltre alimentata dalla possibilità di gestirlo a distanza, con l’aiuto di un timer che può essere regolato per accendersi e spegnersi autonomamente. L’apparecchiatura può anche essere usata manualmente.

Le goccioline prodotte dall’Exodus, di circa 15-20 micron di diametro, ricadono sulle superfici dopo circa 1 ora e quindi le aree trattate possono essere rioccupate dopo questo periodo.

In 30 minuti, Exodus eroga 1 litro di prodotto e, con prodotti adatti, in 30 minuti e con 1 litro di prodotto possono essere trattati 10.000 mc d’ambiente.


Vantaggi di Exodus:

  • La macchina offre la possibilità di regolare il timer durante il giorno e fare in modo che l’unità sia in funzione anche fuori dall’orario di lavoro, con l’assenza del personale addetto, risparmiando tempo e denaro. I timer digitali sono così precisi che è possibile regolare il tempo di funzionamento fra 2 secondi e 29 minuti a seconda della necessità;
  • Utilizzando il timer al posto del funzionamento manuale, l’operatore può essere sicuro di regolare la quantità di prodotto necessaria con molta precisione;
  • L’operatore può impostare il timer indossando normali indumenti da lavoro e allontanandosi dalle zone da trattare prima che l’erogazione abbia inizio, evitando così di dover indossare indumenti protettivi che potrebbero allarmare il cliente.

Contattaci al numero verde 800 984 755 per avere informazioni sull’Exodus ULV System contro le blatte!

Servizio di Disinfestazione Lepidotteri

disinfestazione lepidotteriI lepidotteri sono un grande ordine di insetti che includono sia le farfalle che le falene.
Per la tua disinfestazione lepidotteri rivolgiti a veri esperti del settore per eliminare definitivamente il problema.
Alcune falene sono classificate come tarli parassiti a causa della loro attività larvale e si trovano nelle famiglie dei Pyralid o dei Sesiid.
La prima comprende le tarme, come la tarma dei tessuti e la tarma del cibo ad esempio, mentre i Sesiid invece, vengono chiamati anche falene con le ali.

Tutti i lepidotteri hanno lo stesso ciclo di vita generale: l’adulto femmina deposita le uova sulla pianta dove le larve si nutrono; esse mangiano fino a quando non sono pupate e nascono poi degli adulti dalle pupe.

Tra le Pyralid, le falene depongono le loro uova sulle piante ospiti o vicino a piante simili e quando le larve emergono cominciano a nutrirsi.
A seconda della specie, possono viaggiare da una pianta all’altra mano a mano che si sviluppano.
Tra le Sesiid, le falene depongono le uova sulle piante ospiti e le larve entrano immediatamente nell’albero e creano i danni.
Le larve generalmente pupano sotto la corteccia e ci possono essere una o due generazioni all’anno.

Disinfestazione Lepidotteri

Come Combattere la Specie?

  1. La Lotta Biologica: Contro le larve dei lepidotteri si utilizzano sostanze a base di piretro naturale, che è però efficace solo per i bruchi defogliatori, mentre per altri tipi di larve di lepidottero sono necessari prodotti a base di Bacillus thuringiensis. L’insetticida forma dei cristalli proteici che uccidono le larve. Questo prodotto si diluisce in acqua, secondo le dosi indicate nella confezione di acquisto e va applicato sulle piante colpite a una distanza di minimo trenta centimetri. Prima di raccogliere i frutti o gli ortaggi e di consumarli, è necessario attendere tre giorni.
  2. La Lotta Chimica: contro larve di farfalla vengono usati diversi insetticidi studiati in base al tipo di piante da trattare.
    Gli insetticidi per lepidotteri possono essere a base di Flufenoxuron, Alfametrina, Alfacipermetrina, Metaflumizone, Dimetoato e Clorpirifos.
    Prima di usare questi prodotti bisogna accertarsi che siano autorizzati ed adatti per le piante che si andrà a trattare.
    Il Flufenoxuron, per esempio, serve per trattare la vite, il cotone e le piante a fiore; l’Alfametrina e l’Alfacipermetrina si usano per alberi da frutto ortaggi, soia, barbabietola e tabacco; il Metaflumizone si usa per le solanacee, i peperoni in serra, la lattuga, il cavolo cappuccio e il cavolo di Bruxelles; il Dimetoato su lattuga e garofano a pieno campo, tabacco e asparago e il Clorpirifos su alberi da frutto, piante a fiore, latifoglie, cavoli, carota e cipolla.
    Questi prodotti vengono diluiti in acqua e si somministrano per irrorazione fogliare.
    Le dosi di diluizione sono sempre indicate sulla confezione di acquisto e variano in base al principio attivo utilizzato, da un minimo di 30 – 40 grammi per ettolitro a un massimo di 120 grammi per ettolitro.

 

La disinfestazione formiche è un’operazione piuttosto richiesta data l’abitudine di infestare le abitazione che questi insetti manifestano durante i mesi primaverili ed estivi; possono essere abbastanza fastidiose tentando di introdursi in casa, attirate da alimenti come il pane, lo zucchero e la frutta, oltre che da vari rifiuti.
Quindi ci può capitare di visualizzarne una grande colonia all’improvviso e senza alcun genere di preavviso. Liberarsi dall’infestazione diventa una vera e propria emergenza formiche.

Ma vediamo insieme come eliminare le formiche in casa.

Disinfestazione Formiche

Come Eliminare le Formiche

disinfestazioni formiche Se le formiche riescono ad entrare nella nostra abitazione è necessario osservare il loro percorso, per poi seguirlo al contrario, in modo tale da riuscire a visualizzare dove è collocato il loro collegamento tra l’esterno e l’interno della casa.

Dopo aver individuato il loro punto di ingresso è consigliato attendere la fine della loro incursione poiché se si dovesse ostruire subito il loro punto d’accesso, le formiche ancora all’interno della casa si disperderanno rendendo l’eliminazione molto più complicata.
Una volta tornate tutte dentro al loro nido, all’esterno, è consigliabile sigillare il punto di entrata con un materiale molto resistente, come ad esempio il silicone.

Successivamente, spruzzare un po’ di acqua mista a bicarbonato su i mobili abitualmente frequentati dalla colonia di formiche.
Inoltre è buona regola spazzare i pavimenti, eliminando ogni possibile residuo di cibo e sporcizia, per poi lavare accuratamente con acqua e detersivo.

Per evitare che tornino dentro casa si deve spruzzare dell’aceto nei luoghi di più probabile accesso, come porte e finestre.
Un altro aspetto da curare è la meticolosa pulizia dei pavimenti e l’applicazione di prodotti repellenti; vi basterà cercare un insetticida per formiche.

Nel caso in cui la colonia non avesse solo transitato all’interno dell’abitazione ma avesse fatto proprio il nido la loro rimozione risulta sicuramente più difficile ma non di certo impossibile.

La prima cosa da fare è quella di localizzare il nido, poi si deve procedere con lo svuotamento di quest’ultimo.
Si consiglia di utilizzare un aspirapolvere potente, con l’accessorio a beccuccio.

A questo punto si devono aspirare tutte le formiche che si notano, per poi portare il sacchetto lontano dalla propria abitazione, in modo tale che non riescano ad entrare nuovamente.

Come Prevenire le Formiche in Casa?

Per prevenire le infestazioni di formiche è necessario eseguire tre azioni fondamentali:
1. pulire;
2. sigillare;
3. rendere repellente la zona interessata.
Tentate di rendere la vostra dimora meno appetibile possibile, pulendo accuratamente ed eliminando residui di cibo superflui.
Un altro ottimo metodo è quello di non lasciare aperte le confezioni di zucchero o di biscotti.
Ovviamente è necessario portare fuori i rifiuti con maggiore frequenza.
Poi controllate muri e infissi alla ricerca di eventuali fessure, in modo tale da porvi tempestivamente riparo.

Un Altro dei Rimedi Contro le Formiche

In alternativa ai metodi descritti in precedenza ci sono i pesticidi che però rappresentano un pericolo sia per gli uomini che per gli animali che vivono con noi, ed utilizzandoli c’è il rischio di provocare dei danni alla vostra salute ed all’ambiente.

Miglior Insetticida per la Disinfestazione Formiche?

Uno dei più utilizzati rimedi anti-formiche è K-Othrine AL, un insetticida pronto all’uso, a basso contenuto di solventi, ad azione snidante ed abbattente. Grazie alla sua formulazione offre un effetto abbattente rapido e a lunga durata d’azione contro insetti come scarafaggi, formiche, pulci e cimici.
Contatta i nostri tecnici professionisti per una disinfestazione formiche in casa rapida ed efficace al 100%!

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cimex
Cimex Eradicator

La presenza di cimici dei lettiCimex lectularius, nell’ultimo decennio è sempre più frequente e diffusa nelle nostre case: proprio per questo si ricorre alla disinfestazione cimici.

La presenza di questo fastidioso infestante è spesso riscontrata anche in strutture pubbliche tra cui alberghi, bed and breakfast, cinema, mezzi di trasporto come autobus, treni e metrò. (leggi: disinfestazione hotel)

La cimice è attirata da fessure o cavità di materassi, divani e poltrone. Durante il giorno si nasconde tra le cuciture, ma non disdegna prese elettriche, scollature della carta da parati, crepe nei mobili e battiscopa.

Nelle ore notturne esce allo scoperto alla ricerca di sangue, alimento principale di cui si nutre essendo un ematofago. I morsi della cimice dei letti causano delle reazioni allergiche, a volte veri e propri shock anafilattici e di conseguenza è di fondamentale importanza eliminarle prima che la loro presenza prenda il sopravvento.

Come Prevenire la Presenza di Cimici dei Letti?

Le cimici è bene dirlo non sono legate alla scarsa pulizia. Possono fare ingresso nelle abitazioni anche prendendo un passaggio da una borsa o una valigia o da un cappotto. Tuttavia un buon metodo di prevenzione è quello di mantenere gli ambienti interni il più possibile puliti e sgomberi da eccessive suppellettili. Ciò vi consentirà di individuare la presenza di questi insetti prima che diventi massiccia.

Un altro consiglio che vi diamo è quello di controllare i luoghi in cui potrebbero annidarsi e di otturare eventuali fessure nei muri e tra i muri e le finestre o gli stipiti delle porte. Se create un ambiente ostile sarà più difficile che si riproducano.

Disinfestazione Cimici da Letto: Come Avviene?

disinfestazione cimici da letto Disinfesta opera da anni nel settore della disinfestazione cimici utilizzando, con successo, un innovativo macchinario per la disinfestazione da cimici da letto, il CIMEX ERADICATOR.

Questo strumento che si basa sull’erogazione di vapore secco si è rivelato un vero successo eliminando in modo definitivo e radicale il problema.

Il meccanismo del CIMEX ERADICATOR consiste nella produzione di vapore attraverso una caldaia interna.

Un momento prima dell’uscita il vapore subisce due azioni: viene ulteriormente surriscaldato fino ad arrivare ad una temperatura di 180° (brevetto Polti) e viene miscelato ad un sanificante HPMed (una soluzione idro-alcolica con metasilicato di sodio e carbonato di sodio).

L’emissione di vapore secco a 180° fa sì che insetti allo stato adulto, larve e uova non sopravvivano, lo shock termico è letale.

Emergenza infestazione da cimici in casa?

In breve tempo riuscirete a sbarazzarvi delle cimici in ogni parte della casa. La disinfestazione con CIMEX ERADICATOR, al contrario dei lunghi e ripetuti trattamenti dei prodotti chimici, permette di sanificare completamente gli ambienti dopo 2/3 interventi.

Altri aspetti positivi dell’utilizzo del CIMEX ERADICATOR sono che l’apparecchio è facile e versatile da trasportare e la soluzione è erogabile anche in presenza di persone.

CIMEX ERADICATOR è la soluzione più efficace e più sicura per sanificare ambienti pubblici come navi da crociera, hotel, pullman, scuole e comunità.

Infine, CIMEX ERADICATOR oltre ad essere il metodo migliore nella disinfestazione cimice dei letti è anche la soluzione definitiva anche contro acaribatteri e pulci.

Vuoi conoscere il costo disinfestazione cimici da letto? Visita il nostro portale nazionale prezzi.info e confronta diversi preventivi, in modo semplice, veloce e con zero rischi! Che aspetti liberati dalle cimici, richiedi una consulenza!

Disinfestazione Cimici Verdi: ecco come!

cimice verde Che dire invece della cimice verde? Ebbene si, anche questo “simpatico” insetto fa parte della specie delle cimici.
Non è dannoso quanto le cimici dei letti, tuttavia la sua presenza è fastidiosa e se provate ad ucciderlo emana un cattivissimo odore, da ciò gli è derivato il nome comune di puzzola.

Disinfesta si occupa anche della disinfestazione cimici verdi. Se abitate in campagna o anche in città e avete questo problema rivolgetevi a noi e metteremo in atto i nostri sistemi collaudati.

Link utili:

Disinfestazione Cimici Verdi

In questo articolo scopriremo come 5 metodi per una disinfestazione cimici verdi fai da te.

La cimice verde (Palomena Prasina) è un insetto fitofago, che si nutre cioè di foglie, frutti e ortaggi. Ecco perché le cimici attaccano le piante del nostro orto o del nostro giardino. Le cimici verdi, se attaccate, emettono un odore sgradevole per allontanare i predatori.

E’ bene non schiacciarle ma cercare piuttosto di eliminare manualmente le loro uova e di mettere in pratica alcuni accorgimenti utili per prevenirne un ritorno, dopo aver debellato l’infestazione cimici verdi.

 

Di seguito alcuni metodi fai da te efficaci per la disinfestazione cimici verdi da casa e dal giardino:

1. L’utilizzo di Zanzariere

Le zanzariere vi consentiranno di tenere lontani dall’interno della vostra casa tutti gli insetti, comprese ovviamente le cimici. Se vivete dunque in una zona particolarmente interessata dalla presenza di insetti, soprattutto nei mesi estivi, valutate l’opzione di installare delle zanzariere alle vostre finestre.

2. La raccolta manuale degli insetti

La raccolta manuale degli insetti è il primo metodo per evitare che le cimici possano infestare le vostre piante in vaso, il giardino, l’orto e il balcone. Per prevenire la loro diffusione, cercate di rimuoverle con delicatezza e di trasportarle altrove. Controllate bene alla base delle vostre piante in vaso e tra le foglie, è li che spesso si nascondono mimetizzandosi perfettamente. Se tenete sotto attento controllo le vostre piante, potrete notare le uova deposte dalle cimici al di sotto delle foglie e eliminarle in tempo.

3. Il controllo del bucato

Spesso le cimici si nascondono anche tra i panni stesi all’aperto o sul balcone, Può darsi che il loro ingresso in casa vostra avvenga proprio in questa modalità; quindi prendete la buona abitudine di controllare bene il bucato prima di trasferirlo all’interno dell’abitazione e date un’occhiata anche alla vostra giacca e agli altri indumenti che avete indossato all’aperto prima di entrare in casa.

3. L’aglio

L’aglio è uno degli antiparassitari naturali più efficaci esistenti per proteggere dagli insetti sia l’orto che le piante in vaso. Il suggerimento in questo caso è di piantare un bulbo d’aglio nei vasi del vostro orto sul balcone, soprattutto per quanto riguarda i tipi di piante più attaccate dalle cimici. Nell’orto piantate delle file di bulbi d’aglio tra un’aiuola e l’altra. Il decotto d’aglio e il decotto di cipolla sono utili anche per allontanare le cimici dalle piante quando sono già presenti.

5. Acqua e sapone

Uno dei rimedi più comuni per allontanare gli insetti dall’orto e dal giardino consiste nell’utilizzare acqua e sapone in sostituzione dei pesticidi comunemente in vendita. Riempite con dell’acqua un flacone con spruzzino e sciogliete un cucchiaio di sapone di Marsiglia liquido. Spruzzatelo di tanto in tanto, in piccole quantità, sulle piante come repellente per le cimici, oltre che per gli afidi.

Disinfestazione Chironomidi

Gli interventi di disinfestazione chironomidi vengono svolti in totale sicurezza dal team di disinfestatori esperti targato Disinfesta; richiedi un preventivo gratuito e senza impegno per scoprire le tecniche disinfestati ed i prodotti utilizzati!

Come Ridurre la Presenza di Chironomidi?

La tecnica migliore per ridurre le grandi colonie di Chironomidae è il processo di riequilibrio ambientale. Il riequilibrio ambientale consiste nel ridurre l’apporto di sostanza organica nei luoghi con presenza di acqua stagnante per impedire l’insediamento di questo genere di insetti e dei loro predatori come pesci, uccelli e pipistrelli.
Le larve di Chironomidi vengono combattute con trattamenti biologici a base di Bacillus thuringienis var. israeliensis.

Per ridurre la presenza dei Chironomidi in casa, specialmente durante le serate estive, si può ricorrere all’utilizzo di postazioni luminose a luce bianca su supporti di reti in materiale sintetico.
Chironomidi vengono attratti dalla luce e si posano sulla rete dove trascorreranno le ore notturne; si può anche optare per l’aggiunta di insetticidi liquidi a base di piretroidi direttamente sulla rete per consentire un abbattimento assicurato degli insetti e prevenire un ritorno Chironomidi.

  • Luoghi pubblici:

Nei luoghi pubblici come ad esempio i campeggi, i de hors dei ristoranti e degli alberghi la presenza di questo insetto infestante è elevata, specialmente nei pressi di ambienti umidi come laghi o corsi d’acqua, provocando disagi a clienti e proprietari dell’attività.

Come Comportarsi?

Oltre alle dritte scritte in precedente, è consigliato predisporre dei sistemi di diversione luminosa appositi per gli insetti Chironomidi, ad una distanza di circa 50 metri dai luoghi di intrattenimento serale.
Chironomidi sono infatti fortemente attratti da luoghi ad alta intensità luminosa a luce bianca.

Disinfestazione Chironomidi

Come eliminare un’infestazione di chironomidae:

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Hai problemi con delle gravi infestazioni di piccioni o uccelli in generale e nessun dissuasore volatili sembra funzionare? Non temere, noi di Disinfesta abbiamo la soluzione che fa al caso tuo: gel ottico per piccioni!

Questo prodotto non è tossico per gli animali e, al contrario di quanto si possa pensare dal nome, funziona contro tutti i volatili e non solo con i piccioni. La straordinaria invenzione del gel ottico piccioni è stata possibile grazie ad un team di scienziati coreani, che l’hanno ultimato e reso disponibile in tutto il mondo. La diffusione del prodotto è stata rapida grazie alla sua grande funzionalità ed efficacia.

Cos’è il Gel Ottico per Piccioni?

gel-otticoIl gel ottico pronto all’uso.
Questo dissuasore per volatili ecologico è formato dall’89% di gel ed il restante 11 da oli naturali per alimenti, rendendolo completamente innocuo per gli animali. Un altro dei grandi vantaggi di questa tecnica è la garanzia di efficacia finale al 100%, impedendo ai volatili di nidificare e tenendoli alla larga da qualsiasi tipo di edificio.
La sua tecnologia di tipo avanzato rispetto ad altri dissuasori per uccelli ha convinto moltissime persone ad utilizzarlo, applicandolo su stabili di ogni genere come:edifici del governo e pubblici, ospedali, stadi, magazzini, parcheggi, ponti, tralicci elettrici, condizionatori, cappe ornamentali, cornicioni, balconi condominiali,  tetti, davanzali, grondaie ed insegne.

Come Funziona il Gel Ottico per Piccioni?

Un altro fondamentale vantaggio si riscontra nella discrezione del dissuasore che passa letteralmente inosservato: il composto viene riposto all’interno di piatti in policarbonato trasparente, alti solo 10 mm. con un diametro di 73 mm.
In questo modo i piatti saranno invisibili da terra, ma anche da brevi distanze, così da non alterare in alcun modo l’aspetto estetico dell’intero fabbricato, pur mantenendolo libero da piccioni. Questa tecnica sicura ed efficace garantisce risultati rapidi e duraturi nel tempo, proclamando il gel di fuoco come il migliore tra i dissuasori olfattivi per piccioni.

Il dissuasore ha 3 effetti differenti:

Dissuasore con effetto visivo 
Il gel all’interno del composto non è infiammabile ma prende il nome di gel di fuoco per la maniera in cui gli uccelli lo vedono. Grazie allo studio della percezione visiva degli uccelli, gli scienziati sono riusciti a capire quali sostanze chimiche riflettono la luce UV in modo da ingannare i piccioni, che lo vedono come una fiamma ardente dalla quale sono spaventati. Questo fittizio effetto-fiamma è la ragione principale per la quale il prodotto sia un così efficace repellente.
Dissuasore con effetto olfattivo 
Per quanto riguarda l’odore del gel si può dire che gli uccelli lo considerano ripugnante, tanto da fargli completamente evitare la zona trattata. (gli esseri umani percepiscono invece solo un leggero odore d’aglio).
Dissuasore con effetto a contatto 
Se un uccello decide di “beccare” il gel ottico piccioni sarà immediatamente nauseato sia dall’odore che dal sapore, allontanandosi immediatamente.

Quanto Costa il Gel Ottico UV?

Il costo di questo sistema di dissuasione è direttamente proporzionale alla quantità di piattini dei quali avremo bisogno, e di conseguenza anche alle dimensioni dello stabile da trattare. In media 10 piattini di gel ottico costano circa 70 euro.

Vediamo il listino prezzi approssimativo:

10 piattini di gel – € 73,00 per mq. 0,90
20 piattini di gel – € 146,00 per mq. 1,80
30 piattini di gel – € 219,00 per mq. 2,70
60 piattini di gel – € 438,00 per mq. 5,40
120 piatti di gel – € 823,00 per mq. 10,80
300 piatti di gel – €1971,0 per mq. 30,0
Richiedi un intervento professionale di Allontanamento Volatili!

Per maggiori informazioni riguardo il sistema di dissuasione volatili con il gel visita questo articolo.

Interventi di Derattizzazione – Derattizzazioni Per Aziende e Privati

Le derattizzazioni sono per definizione le attività di lotta mirata che hanno come target alcuni roditori tra i quali, più comuni nelle nostre città e nelle nostre case, il rattus rattus o ratto dei tetti, il rattus norvegicus o pantegana classico topo delle fogne e il mus musculus comune topino di campagna.

La derattizzazione, come del resto la disinfestazione, è l’insieme di tutte quelle attività mirate ad imparare come eliminare i roditori e a contenere e monitorare le infestazioni di topi e ratti, arrivando per giunta a prevenirle.

interventi di derattizzazione
Topo in gabbia

Sistemi di Derattizzazione in Case e Condomini

Case di campagna e condomini sono i luoghi maggiormente infestati dai roditori, che scelgono intercapedini, cantine o garage per prolificare e nascondersi.

Sistemi di Derattizzazione per Ristoranti, Bar, Hotel e Pub

Proprio come nelle case, questo genere di attività commerciali sono a rischio infestazione di topi a causa dell’elevata presenza di scarti di cibo.

Disinfestazione e Cattura Topi nelle Industrie Alimentari

I grandi stabili che producono e imbustano generi alimentari hanno l’obbligo di far analizzare gli ambienti più volte l’anno, così da scongiurare la vicinanza di ratti e topi al cibo in questione.

Derattizzazione Cos’è?

Disinfesta si occupa di risolvere molteplici casi d’infestazione avvalendosi delle più moderne tecniche presenti sul mercato al fine di soddisfare le necessità della propria clientela.

Lotta ai Roditori Infestanti

derattizzazioni
Derattizzazione professionale – Una delle fasi dell’intervento prevede l’eliminazione delle deiezioni dalle aree infestate

A seconda che si tratti di uno spazio aperto o un locale chiuso, le procedure operative e l’utilizzo di formulati mutano di caso in caso. La professionalità sta proprio nell’obiettività e nella capacità di valutare tecniche e modalità d’intervento facendole collimare con l’infestante in oggetto e le particolari necessità del cliente. La derattizzazione non è altro che l’arma utilizzata al fine di debellare ciò che abbiamo causato trascurando la fase precedente con una scarsa attività di prevenzione.

Fasi della Disinfestazione Topi

Una buona attività di disinfestazione è sempre preceduta e seguita da una fase di monitoraggio la quale aiuta il tecnico a comprendere la natura dell’infestazione, le probabili origini, lo stadio dell’infestante e progettare quindi un corretto piano di lotta per la risoluzione del problema.

  1. monitoraggio – studio dell’ambiente, stato dell’infestazione, piano di lotta adeguato
  2. intervento
  3. monitoraggio – controllo finale

DISINFESTAZIONE TOPI PREZZI
Quanto costa una derattizzazione?

Per conoscere tempi e costi degli interventi di derattizzazione e provincia contattaci e riceverai un preventivo gratuito e senza impegno! Disinfesta vanta un’ottima squadra di disinfestatori professionisti e certificati in grado di debellare un’infestazione da topi in casa e in giardino.

Derattizzazioni: Come Catturare i Topi?

La fase principale per la cattura dei topi è imparare a diventare familiari con le loro abitudini alimentari; conoscendo cosa mangiano i topi sapremo sicuramente individuarli più velocemente.
Gli ambienti maggiormente frequentati dai roditori sono sicuramente le dispense, i garage e le cucine, poiché elevata la presenza di alimenti.

Come Scegliere le Trappole per Topi?

Scegliere la trappola per topi più adatta alla tua situazione potrebbe essere un arduo compito se non ne conosci il funzionamento e l’efficacia. Se invece dovessi essere interessato ad un allontanamento, piuttosto che ad un’eliminazione, le onde ad ultrasuoni sono quello che fa al caso tuo.

trappola-per-topi
Operazione topi in trappola a molla

Come saprai, se hai letto il nostro articolo “Topo: Identificazione e Biologia“, i roditori sono in evoluzione e sviluppo costanti, anche in assenza di cibo, diventando con il passare del tempo sempre più resistenti alle trappole ed ai veleni.

Proprio per questa ragione le aziende produttrici di metodi anti-topi sono costantemente attive nell’ideare nuove trappole che siano sempre più efficaci e sicure.

Esistono sul mercato moltissimi genere di trappole per topi, tra le più conosciute vediamo:

  • trappole a colla
  • trappole a cattura viva
  • trappole con esche e veleni
  • trappole a scatto
  • trappola per topi elettrica

Scegliere la trappola che fa al caso tuoi potrebbe essere difficile se non sei esperto in materia: affidati ai nostri derattizzatori esperti per una consulenza ed un preventivo totalmente gratuiti e senza impegno. Garantiamo risposte veloci ed esaustive da parte dei nostri tecnici derattizzatori!

Lotta Ecologica

Quando si parla del super ecologico Sistema Ekomille ci si riferisce ad un rivoluzionario metodo, utilizzato negli interventi di derattizzazione, che consente la cattura multipla continua di topi e ratti. Questo nuovo sistema di derattizzazione ecologica, risulta assolutamente innovativo e adatto ad una moltitudine di situazioni in cui risulta necessario installare attrezzature ecologiche, discrete e di facile gestione, ma al contempo assolutamente efficaci.

Il grande successo della derattizzazione ecologica con questo sistema risiede nella sua innovativa struttura progettata per catturare fino a duecento roditori. Ekomille viene installato da tecnici specializzati che provvedono a posizionare strategicamente la struttura e caricarla di esca ecologica. Il sistema di cattura di Ekomille permette a topi e ratti l’accesso facilitato all’esca impedendone, al contempo, la fuga.

Come catturare un topo di campagna: La cattura di topi e ratti, risulta quindi assolutamente veloce, pratica e igienica. Le carcasse di roditori, infatti, restano intrappolate all’interno della struttura, evitando quindi la malsana dispersione di cadaveri nell’ambiente.

I nostri tecnici specializzati, provvederanno alla periodica manutenzione di Ekomille, svuotandolo dalle carcasse situate all’interno e ricaricandolo con nuova esca.

Lotta Chimica

La lotta chimica ai roditori, passa attraverso pratiche che si basano sull’utilizzo di prodotti rodenticidi a base chimica. Il veleno per topi, somministrato ai roditori mediante esche, agisce in modo rapido ed efficace.

L’utilizzo di prodotti anticoagulanti o di rodenticidi acuti, utilizzati singolarmente o in modo combinato, è naturalmente legato ad una serie di variabili che vengono valutate preliminarmente dai nostri esperti. Variabili legate principalmente alla specie infestante, al tipo di ambiente infestato e all’entità dell’infestazione.

I prodotti utilizzati, sono attentamente selezionati per essere efficaci in pochi trattamenti, e diffusi secondo criteri volti ad abbattere la resistenza dell’animale al principio attivo utilizzato e la reticenza dello stesso ad avvicinarsi all’area trattata.

Lotta Meccanica

La lotta meccanica, è un’altra delle soluzioni previste da Disinfesta per la derattizzazione di topi e ratti. Questo tipo di derattizzazione prevede la sapiente diffusione nell’ambiente interessato, di trappole atte alla cattura di roditori.

Naturalmente la scelta della trappola più adatta, avviene a seguito di attenti sopralluoghi da parte dei nostri esperti, atti a verificare la specie infestante, l’entità dell’infestazione, i luoghi d’accesso utilizzati e le aree più frequentate dai roditori.

La scelta di questo tipo di intervento, della trappola più adatta, del numero di trattamenti necessari sarà ovviamente legata alle variabili sopra citate e può richiedere l’utilizzo di tecniche combinate, per il raggiungimento di risultati migliori in tempi ridotti.

Questa tipologia di intervento viene fortemente consigliata dai Disinfestatori e Derattizzatori esperti di Disinfesta, garantendo un risultato efficace e sicuro ed eliminando una volta per tutte il fastidiosissimo problema dei ratti in casa o in giardino.

Disinfestazione Topi Condominio

Scegliere di incaricare dei disinfestatori di topi esperti di eliminare il problema dei ratti in casa, in ufficio, nel condominio ecc., tramite un’azione a base di prodotti chimici è una delle opzioni possibili.

Al contrario del pensiero comune, i prodotti utilizzati nella lotta chimica non sono tossici per l’uomo (o per gli animali), garantendo così grande sicurezza ed un risultato efficace al 100%, con scarsa probabilità di un ritorno di infestazione.

Informazioni utili: informazioni prezzi derattizzazione alberghi Roma Centro

Pericolo Processionarie

Le processionarie sono pericolose? Il vero pericolo delle processionarie riguarda la conformazione del loro corpo, che ricoperto di peluria orticante, è in grado di provocare gravi conseguenze simili all’avvelenamento in persone ed animali domestici.
Spesso infatti sono proprio cani e gatti ad essere colpiti da questo insetto, che stimolando la loro curiosità li porta ad annusarlo o leccarlo, provocando rigonfiamenti e infezioni alle mucose di naso, occhi e lingua.

ATTENZIONE
L’insetto rappresenta una minaccia SOLAMENTE durante la sua fase larvale e non durante quella adulta.

Come capisco se io o il mio animale domestico siamo stati colpiti? effetti del contatto processionariaeffetti sul cane processionaria

Capire se si è entrati in contatto con una processionaria è semplice: nelle persone il contatto provoca nausea, mal di testa, rush cutanei e forti gonfiori nelle zone colpite. Negli animali invece potrete notare un netto calo di appetito, occhi molto rossi, vomito ingiustificato e repentino, lingua e palato arrossati e gonfi e costante spossatezza.

Se il bruco di processionaria venisse ingerito dall’animale si alzano drasticamente le probabilità di morte. Rivolgersi ad un veterinario è sicuramente una priorità in caso di contatto con le processionarie.

Esiste un rimedio per le processionarie?

Rimedi per l’uomo: Qualora si venisse involontariamente a contatto con una processionaria come bisogna agire per limitare i danni alla salute? Di seguito alcuni punti che illustreranno come comportarsi in caso di contatto.

  1. Prima di tutto sarà necessario sciacquare accuratamente corpo, capelli ed abiti indossati al momento del contatto. E’ consigliato maneggiare i capi d’abbigliamento con dei guanti poiché potrebbero rimanere incastrati nel tessuto tracce di peli urticanti.
  2. Una volta essersi lavati bisognerà NON toccare le zone colpite, così da evitare di amplificare prurito ed infiammazione.
  3. Gli abiti precedentemente maneggiati con i guanti dovranno essere lavati in lavatrice, possibilmente a 60°.
  4. Se il contatto è stato molto ravvicinato e l’infiammazione sia grave sarà necessario ricorrere a prodotti antiallergici, sotto forma di crema oppure gel.
  5. Una volta completati questi passaggi primari bisognerà farsi controllare dal medico.

Rimedi per i cani: I rimedi contro le processionarie per cani e gatti sono equivalenti: in caso di contatto non c’è tempo da perdere! Per prima cosa bisognerà indossare dei guanti ed allontanare l’animale dal nido di processionarie, subito dopo sciacquate tutto l’animale con acqua e bicarbonato.veterinario cane

Servizio di Disinfestazione Processionarie

La distruzione meccanica dei nidi si basa sulla rimozione dei nidi manualmente. Operazione che deve essere eseguita durante l’inverno, prima che le larve abbandonino la pianta. Tale intervento viene eseguito con un abbigliamento adeguato e con appositi attrezzi da personale qualificato. Inoltre, è indicato se si deve agire su poche piante, in quanto richiede molto tempo e risulta abbastanza costoso. In caso è necessario trattare zone estese è preferibile la lotta biologica.

insetticida bioloico

Quest’ultima si basa sull’utilizzo di un insetticida biologico Bacillus thuringiensis ovvero un batterio, che a contatto con le larve le paralizza e ne danneggia i centri nervosi. Un metodo di lotta che deve essere effettuato con mezzi adatti e da aziende specializzate.

Processionaria Disinfestazione: Trappole

Per combattere la processionaria esistono altri metodi come le trappole ai feromoni o meccaniche o anche trattamenti fitosanitari. Le trappole ai ferormoni consistono nel posizionare dei diffusori che emettono sostanze chimiche simili a quelle rilasciate dalle femmine di per attirare il maschio nel periodo dell’accoppiamento.

In particolare, tale sistema che è innocuo per l’uomo e per l’ambiente, aiuta ad evitare l’incontro tra gli insetti e quindi la fecondazione con la nascita di nuove larve.

Le trappole meccaniche vengono collocate sui tronchi degli alberi infestati e contengono sostanza appiccicosa in grado di catturare le larve e di ucciderle.

Infine, un efficace metodo per debellare la processionaria è l’endoterapia, ovvero un trattamento sanitario che prevede l’introduzione nel sistema vascolare dell’albero di sostanze insetticide, che aiutano a proteggere la chioma dall’azione degli infestanti.

ATTENZIONE AI NIDI!nido di processionarie

Rivolgiti SOLO ad esperti del settore per un trattamento endoterapico efficace ed un servizio di rimozione nidi di processionaria.

piccioni infestanti
Pigeon Free System

Il Pigeon Free System è un nuovo dissuasore per volatili da poco sul mercato; viene considerato ecologico, non violente ed estremamente funzionale.
Esistono molte tipologie di sistemi per l’allontanamento volatili, che vengono adottati in base alle situazioni:

l’utilizzo di questo sistema viene ad esempio fortemente consigliato quando il classico dissuasore ad aghi sembra non dare i risultati sperati.
Una delle differenze tra il PFS e i dissuasori classici è il notevolmente minore impatto visivo che permette ad esso una maggiore efficacia, senza fare del male agli animali “indesiderati”.

Il sistema, oltre ad essere amico dell’ambiente, ha superato i test in maniera eccellente, risultando funzionale e pratico, nonostante il suo costo contenuto. L’innovazione che contraddistingue questo sistema di allontanamento volatili da i precedentemente esistenti viene attribuito alla sua forma: la sua superficie è liscia ed oscilla intorno ad un asse di rotazione.

Come funziona Pigeon Free System?piccioni come eliminarli

Dopo l’installazione, il dissuasore mantiene una posizione sostanzialmente inclinata. A questo punto il volatile, volando sulla superficie del sistema ne causa l’oscillazione, passando da una posizione inclinata ad una orizzontale; in questa maniera il volatile sente l’instabilità della superficie e si allontana non trovando nessun appiglio. Questo metodo è totalmente sicuro per l’animale in questione.

I dissuasori Pigeon Free System sono composti di materiali polimerici che assicurano alta resistenza ad agenti atmosferici e deiezioni dei volatili, cancellando dunque ogni genere di spese di manutenzione o sostituzione, mantenendo sempre alto il livello igenico pur risparmiando.

Se stai cercando qualche informazione in più su questo dissuasore ecologico per uccelli consulta questa guida: Sistema Pigeon Free.

Importante: Pigeon Free System è un dissuasore per piccioni efficace, super ecologico e non nocivo!

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